video suggerito
video suggerito

Scrisse sul referto di una donna morsa alla natica “cane buongustaio”: il dottore sospeso fa causa

Il dottor Antonio Battista, 66 anni, ha presentato ricorso al giudice del lavoro del Tribunale di Lecco contro l’ASST che lo sospese dal servizio e lo segnalò all’Ordine dei Medici. “Era per strapparle un sorriso, ha l’età di mia figlia”
A cura di Francesca Del Boca
292 CONDIVISIONI
Immagine

Scrisse sul referto medico di una giovane, finita nottetempo al Pronto soccorso di Merate dopo il morso di un cane su una natica, "riferito morso di animale buongustaio". Ora il dottor Antonio Battista, 66 anni, specializzato in Medicina d'urgenza, ha presentato ricorso al giudice del lavoro del Tribunale di Lecco contro l'ASST che, dopo questa storia, lo sospese dal servizio e lo segnalò all’Ordine dei Medici per le tutte le valutazioni deontologiche del caso.

Il dottore fa causa all'azienda ospedaliera che l'aveva cacciato

Non ci sta il dottore incriminato, allontanato dalle sale del Pronto soccorso e fiducioso di poter ottenere al più presto un reintegro. E spiega di non aver mai voluto mettere in imbarazzo la giovane paziente, ma anzi, di aver scritto quel referto per strapparle un sorriso in un momento di forte agitazione.

"La paziente ha l’età di mia figlia e mi sono comportato come mi sarei comportato con lei, perché cerco sempre di trattare i pazienti come se fossero miei familiari per metterli a proprio agio", raccontò il professionista a Il Giorno. "L'intenzione era quella poi di cancellare sul referto l’indicazione “cane buongustaio". Ma c’erano altri pazienti, di notte si è soli di guardia, e così mi sono dimenticato di correggere. Purtroppo è andata così, mi dispiace".

Il racconto della giovane paziente: "Molestata verbalmente"

Una versione completamente diversa da quella fornita dalla 28enne, che aveva presentato denuncia all'Ufficio relazioni con il pubblico dell'ospedale. "Mi chiedo come avrebbe potuto vivere questa situazione una ragazzina di 15 anni, di notte in ospedale con un medico che la molestava verbalmente", erano state le sue parole. "Un dottore dovrebbe accoglierti e aiutarti in un momento di difficoltà".

La ragazza aveva raccontato infatti di essere stata sottoposta a "una visita professionale", sì, ma condita di battutine e apprezzamenti inopportuni. "Pensa che non ho il coraggio di scrivere che il cane è un buongustaio?", le avrebbe chiesto, secondo quanto riferito dalla stessa paziente. E ancora. "Facciamo anche un bel regalo al medico di base", in riferimento al momento in cui il medico di famiglia avrebbe dovuto asportare i punti di sutura dalla natica della ragazza.

292 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views