Scoprono quattro bombe in fondo alla cantina, gli artificieri fanno sgomberare tutto il condominio
Nei fondi di un palazzo di Mantova erano conservati quattro proiettili di artiglieria e una spoletta della seconda guerra mondiale, ma nessuno lo sapeva. Un condominio è stato evacuato dagli artificieri per consentire le operazioni di messa in sicurezza dell'area. Gli ordigni rinvenuti facevano parte della collezione di un residente ed erano ancora potenzialmente pericolosi, nonostante i molti anni trascorsi dalla loro fabbricazione.
Le bombe erano conservate in uno scantinato
Il ritrovamento è avvenuto nella mattinata di giovedì 28 settembre in un palazzo di via Attilio Mori. Gli ordigni erano stati conservati da un anziano collezionista, morto di recente. A fare la scoperta sono stati i familiari dell'uomo, scesi nello scantinato al piano interrato per fare pulizia.
Allarmati dal ritrovamento hanno contattato la Questura di Modena per chiedere l'intervento degli specialisti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco della vicina caserma di viale Risorgimento, gli agenti della Polizia e il personale della Croce Rossa militare di Pavia per assicurarsi che tutti gli inquilini dell'edificio fossero messi in sicurezza.
Gli artificieri hanno disinnescato gli ordigni
Il palazzo è stato sgomberato per precauzione e sono partite le operazioni per rendere innocui gli ordigni esplosivi. Nelle prime ore del pomeriggio sono arrivati anche gli artificieri del Decimo Reggimento genio guastatori di Cremona, incaricati del disinnesco.
I militari dell'Esercito hanno verificato la pericolosità dei proiettili ritrovati. Al termine del sopralluogo è stata confermata la potenziale esplosività degli ordigni. Le operazioni di bonifica sono durante circa un'ora. Dopo il via libera delle forze dell'ordine i condomini sono potuti ritornare nelle loro abitazioni senza nessuna conseguenza.