Scopre il tradimento del fidanzato, aveva rapporti sessuali con una ragazzina di 12 anni: condannato a 3 anni
Ha avuto rapporti sessuali con una ragazzina di 12 anni: a scoprirlo è stata la fidanzata, ormai ex, di un uomo originario di Paratico (Brescia). Il 30enne, accusato di atti sessuali con minori, è stato condannato a tre anni di reclusione dalla Corte di Cassazione. La stessa condanna, secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Giorno", era stata emessa dalla Corte d'Appello mentre in primo grado l'uomo era stato condannato a un anno e otto mesi.
Le chat trovate sul suo smartphone
I fatti risalgono al 2016. Il 30enne, che all'epoca ne aveva 25, e la 12enne si erano conosciuti in un parco giochi di fronte la scuola della minore. La fidanzata scoprì il tradimento grazie ad alcune chat e video (questi ultimi però mai trovati dagli investigatori) presenti sullo smartphone dell'uomo. Da lì partirono le indagini degli inquirenti. Fin dall'inizio il ragazzo ha sostenuto di non avere mai avuto rapporti sessuali con la 12enne, ma di essersi fermato a qualche bacio. L'uomo ha inoltre detto in aula di avere creduto al fatto che la ragazza avesse già 16 o 17 anni. Una tesi contraria a quella della Procura che, fin dall'inizio, ha sostenuto che il giovane avesse avuto dei rapporti con la minorenne anche dopo aver scoperto la sua reale età.
La condanna a tre anni
Inizialmente infatti il fascicolo era stato aperto per violenza sessuale aggravata poi successivamente, tramite la testimonianza della 12enne che ha affermato di avere avuto rapporti con lui "perché innamorata", il reato contestato è divenuto atti sessuali con minori. Il pubblico ministero, Ambrogio Cassiani, aveva chiesto tre anni e mezzo. In primo grado i giudici avevano creduto al ragazzo condannandolo solo a un anno e otto mesi. In Appello e poi in Cassazione, la sentenza è stata ribaltata: l'uomo quindi dovrà scontare tre anni.