Scoppia una rissa tra due operai al cimitero: l’aggressione a colpi di badile e piccone
Due operai di 41 e 52 anni sono finiti in ospedale dopo essere stati i protagonisti di una rissa in un cimitero nel Pavese. Tutto è accaduto durante i lavori in una cappella a Robbio, in provincia di Pavia, in Lomellina.
La rissa scoppiata tra due operai al cimitero
Stando alla ricostruzione di quanto accaduto tra i due, entrambi originari del Marocco, è scoppiata una lite finita in rissa nel pomeriggio di oggi martedì 28 marzo. I due, di 41 e 52 anni, hanno cominciato a colpirsi con badile e piccone tanto che è stato necessario l'intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato i due operai in ospedale a Vigevano dove sono arrivati entrambi in codice giallo. Intanto i carabinieri della compagnia di Vigevano hanno subito avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'episodio. Ancora da chiarire l'accaduto e soprattutto i motivi dello scoppio della rissa.
Accoltellato fuori da un cimitero un uomo di 51 anni
Altra aggressione è avvenuta fuori da un cimitero di Carugate, nel Milanese. Dalla prima ricostruzione dei fatti, l'uomo, di 51 anni, è stato coinvolto in una rissa per motivi legati alla viabilità in rotatoria: al termine della lite è stato colpito con un coltello all'addome e alla gamba. Il 51enne è stato soccorso in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.
Intanto i carabinieri di Pioltello hanno fatto scattare le indagini per risalire al presunto aggressore: pochi minuti dopo è stato fermato un uomo di 55 anni. I militari hanno trovato e sequestrato l'arma: si tratta di un coltello a serramanico, con lama di circa 10 centimetri, utilizzata per accoltellare la vittima.