Scoppia una rissa tra 30 persone in una piazzola nel Cremonese: un 37enne ricoverato in prognosi riservata
Un 37enne si trova ricoverato con prognosi riservata in ospedale in seguito a una rissa avvenuta nella serata di ieri, domenica 18 agosto, a Casaletto di Sopra in provincia di Cremona. L'uomo, residente in un paese della Bassa bergamasca orientale, è stato soccorso in un campo a poca distanza da una piazzola ecologica. I carabinieri sono al lavoro per identificare le persone, circa 30, che hanno preso parte al pestaggio.
Stando a quanto ricostruito finora dai militari, la rissa sarebbe avvenuta nella tarda serata del 18 agosto nei pressi della piazzola ecologica di via Soncino a Casaletto di Sopra. Con ogni probabilità, si sarebbe trattato di un regolamento di conti che ha coinvolto in tutto circa 30 persone, la maggior parte delle quali di origine indiana.
A chiamare le forze dell'ordine sono stati i residenti della zona che hanno sentito le grida intorno alle 22. I carabinieri di Crema, di Camisano e di Pandino intervenuti sul posto sono ancora al lavoro per identificare le persone che hanno preso parte al pestaggio. I sanitari della Croce Verde di Soncino, invece, hanno trovato il 37enne gravemente ferito in un campo vicino alla piazzola. Supportati dai vigili del fuoco, lo hanno stabilizzato e con l'eliambulanza decollata da Como lo hanno trasportato all'ospedale di Cremona.
Le condizioni del 37enne sarebbero critiche. Attualmente è ricoverato con prognosi riservata. Si ipotizza che sia rimasto ferito nella rissa, ma non è escluso che possa essere stato investito e poi gettato nel campo. Altri due uomini, un altro 37enne e un 30enne, si sono presentati alcune ore dopo in pronto soccorso per farsi medicare. Anche loro sono di nazionalità indiana ed entrambi residenti nel territorio provinciale di Bergamo.