Scoppia un incendio in un’azienda di smaltimento rifiuti speciali nel Lecchese, Arpa: “Nessuna contaminazione”
Questa mattina, mercoledì 13 novembre, un incendio è divampato nel piazzale della Ddm Service di Annone Brianza (in provincia di Lecco), un'azienda specializzata per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti industriali, rifiuti speciali e Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). A innescare le prime fiamme potrebbero essere state alcune batterie esauste rotte, le forze dell'ordine hanno escluso l'origine dolosa. Il fumo, denso, è rimasto visibile a chilometri di distanza fino a quando i vigili del fuoco, intervenuti con un'autopompa serbatoio e un'autobotte, sono riusciti a estinguere il rogo. Stando a quanto comunicato dai tecnici di Arpa Lombardia, non risulterebbero contaminazioni ambientali.
L'allarme è scattato intorno alle 9 del 13 novembre. Per intervenire sul piazzale dello stabilimento di rifiuti speciali di Annone Brianza, i vigili del fuoco hanno dovuto indossare respiratori con bombole d'aria e la protezione per le vie aeree. Mentre erano in corso le operazioni di spegnimento, i tecnici del dipartimento Lecco Sondrio di Arpa Lombardia hanno verificato il corretto convogliamento delle acque di spegnimento.
Stando a una prima ricostruzione, effettuata dai carabinieri che sono intervenuti sul posto, l'origine dell'incendio parrebbe essere di natura accidentale. A innescare le prime fiamme potrebbero essere state alcune batterie esauste rotte che, in poco tempo, hanno generato un incendio per il quale le operazioni di spegnimento si sono rivelate impegnative. I vigili del fuoco, infatti, hanno dovuto prima circoscrivere le fiamme e, infine, procedere con l'estinzione fino al pomeriggio.
La colonna di fumo, alta decine di metri, è rimasta visibile anche a chilometri di distanza per diverso tempo. Dagli uffici di Arpa sono arrivate raccomandazioni circa la qualità dell'aria.