Scontro tra auto e furgone, il 21enne Enrico muore dopo due giorni: il dolore degli amici sui social
I suoi amici ci avevano sperato fino all'ultimo e avevano appeso nel suo locale striscioni con la scritta: "Forza Ripa". Purtroppo però Enrico Ripamonti, un ragazzo di appena 21 anni, non ce l'ha fatta: è morto ieri notte, giovedì 4 novembre, all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era ricoverato da martedì mattina. I traumi riportati nello scontro tra l'auto del 21enne e un furgone si sono rivelati troppo gravi, e adesso i social network stanno diventando il contenitore di tutto il dolore e lo sgomento degli amici del ragazzo.
Chi era la vittima
Enrico Ripamonti era originario di Nembro, paese della Bergamasca dove aveva frequentato l'istituto superiore "Alfredo Sonzogni". Era molto conosciuto anche nei paesi vicini, soprattutto a Calcinate, dove gestiva appunto un locale che portava il suo nome, il Ripa's wine cafè. Tra coloro che lo conoscevano e lo hanno ricordato con un messaggio anche i compagni di squadra dell'Usd Scanzorosciate calcio, squadra in cui Enrico aveva militato per un periodo.
L'incidente martedì mattina
L'incidente costato la vita al 21enne è avvenuto nella mattinata di martedì 2 novembre sulla strada provinciale di Costa di Mezzate. Si è trattato di un violento scontro frontale tra l'auto guidata dal 21enne e un furgone. Le condizioni di Enrico erano apparse subito critiche: il ragazzo era stato ricoverato d'urgenza al Papa Giovanni di Bergamo con traumi al cranio, al bacino e a una gamba. Per due giorni il 21enne ha lottato tra la vita e la morte: ieri sera la tragica notizia del suo decesso. "Ciao io vado, fate i bravi", è la scritta che gli amici hanno apposto su una foto che ritrae il 21enne sorridente, così come lo vogliono ricordare.