Scomparso nel nulla dal 13 ottobre: si cerca ancora un giovane operaio di 33 anni
È passato ormai quasi un mese, ma prosegue senza sosta la ricerca di Yassine Jbilou, 33 anni. Dal 13 ottobre, infatti, del giovane di origine marocchina non si hanno più sue notizie: quella mattina, come ogni mattina, era uscito da casa per raggiungere l'azienda di Gorle (la Valtellina Spa) dove lavorava come operaio. Poi, più nulla. Dell'operaio, da quel momento, si sono perse le tracce.
Yassine Jbilou sarebbe scomparso a bordo del furgone aziendale, un Ducato di cui si è persa ogni traccia. Impossibile contattarlo al suo cellulare, che risulta spento da allora.
La denuncia dei genitori e le indagini sulla scomparsa di Yassine
A denunciarne la scomparsa ai carabinieri di Sant'Omobono Terme i genitori, con cui Yassine e i suoi fratelli condividono casa a Locatello (Valle Imagna, provincia di Bergamo). Che, interrogati, non hanno saputo fornire un motivo che possa giustificarne la scomparsa. Nessun nemico, nessun vizio, nessun problema. Una vita, quella di Yassine, come tante altre. Tranquilla e normale.
Al vaglio degli inquirenti, comunque, ci sono tutte le ipotesi possibili: anche quella di un allontanamento volontario. Ma i familiari escludono l'ipotesi: Yassine non aveva motivi per allontanarsi.
Intanto che proseguono le ricerche, le forze dell'ordine e la famiglia del giovane lanciano un appello a chiunque sappia o abbia visto qualcosa, di farsi vivo e contattare immediatamente i carabinieri.