Scomparsa di Sabrina, gli inquirenti vogliono sentire la compagna del presunto assassino
Sono terminate le ricerche per trovare Sabrina Beccalli, la donna di 39 anni scomparsa dallo scorso Ferragosto a Crema, nel Cremonese, per cui è stato fermato un suo amico, Alessandro Pasini, accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Nella mattinata di oggi, giovedì 20 agosto, i carabinieri hanno ritrovato un paio di sandali che, poche ore più tardi, sono stati riconosciuti come di proprietà di Sabrina da parte dei suoi famigliari. Anche per questo motivo si pensa che ormai, purtroppo, si stia cercando il suo cadavere, motivo per cui le operazioni di ricerca ripartiranno solamente in caso di elementi concreti che solo il fermato potrebbe comunicare.
Gli investigatori vogliono ascoltare la compagna di Alessandro Pasini
Nel frattempo proseguono anche le indagini per ricostruire esattamente cosa è accaduto alla mamma di Omar, il figlio di 15 anni accompagnato dalla donna a Milano poco prima di sparire per una gita in piscina. E se da un lato è stato disposto il sequestro delle abitazioni di Sabrina e del presunto assassino, i cui rilievi scientifici partiranno domani, venerdì 21 agosto, dall'altro gli inquirenti vogliono avere un quadro completo sulla personalità e la vita del fermato, il cui arresto dovrà essere convalidato domani dal giudice per le indagini preliminari. Per questo motivo, secondo quanto riportato da La Provincia di Cremona che cita fonti investigative, il procuratore di Cremona potrebbe voler ascoltare anche la compagna (qualora lo sia ancora, sottolinea il giornale) di Alessandro Pasini. Al momento, comunque, non è chiaro se la donna possa essere considerata parte attiva della vicenda, e non vi sono ancora informazioni circa il suo ruolo, se marginale o meno, nella sparizione di Sabrina. Comunque, gli investigatori potrebbero ascoltarla già nelle prossime ore. Intanto, il 45enne arrestato continua ad avvalersi della facoltà di non rispondere, trincerandosi dietro il silenzio.