Ritrovata la ragazza di 27 anni scomparsa nella Bergamasca: non si avevano notizie dal 17 settembre
È stata ritrovata la ragazza di 27 anni che era scomparsa dal 17 settembre da Treviglio (in provincia di Bergamo) dove vive il padre. Il cellulare della 27enne risultava spento e una testimone diceva di averla vista alla stazione ferroviaria di Monza insieme al compagno, un ragazzo di circa 30 anni con problemi di droga. Secondo i familiari di Albano, la ragazza si sarebbe potuto trovare in una situazione di pericolo e non in grado di poter chiedere aiuto.
"Torna a casa Martina, si sistemerà tutto", era l'appello comparso sui social ormai una settimana fa. La descrizione della 27enne è stata diffusa anche dal Comitato scientifico ricerca scomparsi Odv. La ragazza è alta un metro e 72, pesa 63 chili e ha i capelli biondo scuro, più chiari sulla lunghezza. Addosso ha numerosi tatuaggi. Sul petto ha "Adam" scritto grande, poi "Wild" e "Sara". Dietro la schiena ha un albero e un angelo cherubino con un fucile sulla spalla destra. Infine, ha un cuore disegnato sul dito medio della mano sinistra, la scritta "Michele" sul bicipite destro e una farfalla colorata sul sinistro.
Era scomparsa all'improvviso intorno alle 19 del 17 settembre e indossava una tuta nera, con lo stemma del Monza, e scarpe da ginnastica nere. La 27enne viene descritta dai familiari come una ragazza fragile, con problemi di tossicodipendenza. Potrebbe trovarsi in una situazione di pericolo e questo potrebbe essere rappresentato dallo stesso compagno con il quale potrebbe trovarsi, dato che in passato si sarebbe reso protagonista di episodi violenti nei confronti della ragazza.