Scivola nelle cascate dell’Acquafraggia, sbatte la testa e muore: trovato il corpo di Andrea Sarnataro
Andrea Sarnataro, 49 anni, è stato trovato morto nei pressi del torrente Brascìi, in provincia di Sondrio. Residente nel lecchese, Sarnataro risultava scomparso da ieri, 3 settembre. Era stato avvistato l'ultima volta alle 11.30 del mattino al ponte della Teggiola delle cascate dell'Acquafraggia, in Valchiavenna e aveva fatto visita al campeggio di Piuro.
La morte sarebbe avvenuta a causa di un incidente. Secondo le prime ricostruzioni, dopo essere scivolato nelle cascate, l'uomo avrebbe sbattuto la testa e sarebbe stato trascinato dall'acqua fino all'abitato di Sorlone, dove è stato rinvenuto il cadavere.
Nelle scorse ore, i Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino hanno setacciato tutta la zona nella speranza di trovarlo vivo. Insieme a loro, tanti volontari della valle si sono mobilitati per essere di supporto nelle ricerche.
A dare notizia del ritrovamento del corpo è stato anche il sindaco di Piuro, Omar Iacomella. "Purtroppo pochi minuti fa il tragico epilogo. L'uomo è stato trovato senza vita", ha scritto sui social il primo cittadino Iacomella.
Secondo quanto è stato ricostruito, Sarnataro si sarebbe avventurato nel parco delle cascate nonostante gli fosse stato sconsigliato di affrontare il percorso di montagna. A rendere poco adatto il sentiero sarebbero state le "condizioni particolari in cui destava l'uomo". Al momento non sono stati resi noti dettagli sullo stato di salute dell'uomo. Nel comunicare la notizia del ritrovamento, il sindaco ha rivolto parole di cordoglio ai familiari di Sarnataro.