Sciopero treni, cancellazioni e ritardi fino a 170 minuti: a Milano caos in stazione Centrale e a Porta Garibaldi
È caos nelle stazioni italiane a causa dello sciopero dei treni. Tra queste ci sono sia la stazione centrale di Milano e lo scalo di Porta Garibaldi: sono diversi i treni cancellati e ritardi fino a 170 minuti. Gli scali ferroviari sono quindi presi d'assalto da viaggiatori in attesa di poter prendere il proprio mezzo e raggiungere così la propria destinazione.
La mobilitazione – che è stata indetta da tutti i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti – durerà otto ore ed è stata indetta ieri, lunedì 4 novembre, dai sindacati dopo l'accoltellamento di un capotreno a Genova. Riguarda tutte le principali aziende di trasporto ferroviario: Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv e Trenord. Lo sciopero è scattato alle 9.01 e durerà fino alle 16.59.
Qualsiasi tipo di convoglio è stato in qualche modo colpito dalla protesta. Secondo Trenord, in Lombardia, il 70 per cento dei treni ha circolato dalle 9 in poi. Nelle stazioni sono diversi gli avvisi di cancellazioni. Diversi ritardi si registrano soprattutto sui treni a lunga percorrenza. Tra questi c'è il Frecciarossa 9304 diretto a Torino che a Milano ha 160 minuti di ritardo o ancora l'Italo 9912, sempre diretto a Torino, che ne ha 70.
Ritardi di 70 minuti anche per il regionale 10226 di Trenitalia per Arona. Dalle 18 alle 21 ci sarà la seconda fascia di garanzia durante la quale i treni dovrebbero circolare regolarmente.