Salvato da un passante, il padre chiama il soccorritore: “Grazie, ha dato una seconda vita a mio figlio”
"Grazie, ha dato una seconda vita a mio figlio". Ha esordito con queste parole il padre dell'uomo salvato ieri a Castellanza, nel Varesotto, al telefono con Luca Cirigliano, il passante che ha praticato il massaggio cardiaco al figlio dopo che questi aveva accusato un malore per strada. Il suo intervento è stato provvidenziale per evitare il peggio. Così, non appena reperito il suo numero di telefono, il padre dell'uomo soccorso ha chiamato Luca per ringraziarlo.
Il padre chiama il soccorritore che ha salvato il figlio: Gli ha dato una seconda vita
Secondo quanto riportato da Informazioneonline.it, per Luca è stata inevitabile la commozione. Lui che per dodici minuti ha mantenuto i nervi saldi continuando le manovre di rianimazione in attesa dell'arrivo dei soccorritori inviati dall'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia che hanno preso in carico la faccenda. L'uomo, stabilizzato sul posto, è stato trasferito d'urgenza all'ospedale di Legnano, seguito dal suo salvatore che voleva sincerarsi del fatto che ce l'avrebbe fatta. Non solo il padre della vittima del malore, però, ha voluto contattarlo. Tanti, tantissimi, gli hanno scritto, lo hanno chiamato, hanno provato in qualche modo a contattarlo per ringraziarlo di quanto fatto.
Luca Cirigliano: Non mi sento un eroe
Luca Cirigliano non vuole essere definito un eroe: "Non mi sento un eroe – ha detto -, ho solo fatto quello per cui ero stato preparato. Queste pratiche dovrebbero conoscerle tutti fin dalla scuola". Il ragazzo ha infatti di recente seguito un corso di primo soccorso per intervenire in circostanze come quella di ieri. "Spero di incontrarlo – ha concluso – una volta che si sarà rimesso".