video suggerito
video suggerito

Salva un bimbo che sta soffocando al supermercato, il commesso: “Non sono un eroe”

“Ho visto la mamma che si disperava e ho agito d’istinto, il piccolo stava soffocando”. L’addetto del supermercato di Grandate (Como), che lavora nel reparto panetteria, ha scavalcato il bancone ed è corso in aiuto del bambino.
A cura di Francesca Del Boca
443 CONDIVISIONI
Immagine

"Ho visto la mamma che si disperava e ho agito d’istinto, il piccolo stava soffocando. Non sono un eroe". Queste, riportate a La Provincia di Como, sono le parole del commesso di un ipermercato di Grandate che lunedì scorso ha salvato la vita a un bambino che stava per soffocare: quando ha assistito alla scena, senza pensarci un attimo, ha scavalcato il bancone del reparto panetteria, ha afferrato il bambino e gli ha praticato alcune manovre per liberarlo dalla caramella andata di traverso. Il tutto davanti agli occhi increduli dei passanti, pietrificati dalla paura.

"La mamma e il bimbo erano nella galleria, poco oltre il bancone della pizzeria", racconta al quotidiano locale l'addetto del supermercato, che lavora al forno tra pizze, dolci e focacce. "Ho agito d’istinto. Sono corso da loro, la mamma disperata mi ha dato tra le braccia il piccolino, già prono, con il viso rivolto verso il pavimento", spiega l'uomo, che ha 45 anni e si chiama Emanuele. 

"Gli ho dato due pacche interscapolari con fuga laterale, come insegnano quando spiegano il modo di liberare le vie aeree dei bambini. Il piccolo si è ripreso, e poi sono arrivati gli altri uomini della sicurezza". Un intervento provvidenziale, svolto con sangue freddo e grande padronanza. "Ma quello che ho fatto lo avevo imparato, non ho figli".

Tutto è bene quel che finisce bene. E la mamma del piccolo di sicuro non dimenticherà mai quel coraggioso salvatore, che non ha esitato a correre in soccorso del suo bambino. "Ringrazierò per tutta la vita questo ragazzo che ha salvato mio figlio", ha fatto sapere a La Provincia di Como. "Colgo l’occasione per ringraziare anche Miriam, la cassiera a cui ho dato il mio bimbo prima di avere un mancamento. Loro sono gli angeli del mio bimbo".

443 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views