Salgono a cinque i positivi alla variante Delta nella palestra di Milano chiusa per focolaio Covid
Sono saliti a cinque i positivi alla variante Delta del Covid all'interno della palestra Virgin di via Amadeo, in Città studi a Milano. La struttura è stata momentaneamente chiusa mentre l'Ats prosegue nell'analisi dei tamponi effettuati tra clienti e personale, nonostante l'Azienda di tutela della salute abbia decretato che tutte le misure di contenimento erano state rispettate.
Cinque casi di variante Delta alla Virgin di Milano
Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, cinque persone sono state infettate dalla variante definita "indiana" fino a poco fa. Tra questi, anche una operatrice sanitaria che aveva da tempo completato il ciclo vaccinale ricevendo la doppia dose. Altri clienti trovati positivi, invece, non erano stati vaccinati o avevano ricevuto solo la prima dose. Uno solo, per il momento, è stato ricoverato in ospedale. La decisione di fermare la palestra è arrivata direttamente dal gestore nonostante non fossero state violate le regole di sicurezza. In una nota, la Virgin Active ha spiegato di aver deciso di "chiudere in via precauzionale per una settimana a partire dal 17 giugno la struttura coinvolta con l’obiettivo primario di tutelare la salute di clienti e staff. Tale decisione è stata assunta in attesa che l’Ats completi l’attività di contact tracing dei frequentatori del club".
Duecento persone invitate a farsi il tampone
Ad oggi le persone chiamate per essere sottoposte a tampone sono oltre duecento. Queste potrebbero essere entrate in contatto con i positivi nella settimana tra il 24 e il 31 maggio. Come spiegato dalla palestra a tutti i suoi iscritti che hanno ricevuto la notifica della chiusura momentanea, "l’importo dei giorni non usufruiti nel mese di giugno verrà automaticamente detratto dalla quota mensile del tuo abbonamento del mese di luglio".
Salgono i contagi: altre due persone positive
Intanto in una nota stampa, l'Agenzia per la tutela della salute ha confermato che sono rilevati altri due contagi. In totale sono 14 le persone risultate positive al tampone tra i membri del personale e i frequentatori della struttura. Anche per questi due nuovi casi è stato chiesto il sequenziamento per verificare la presenza di una variante.