Salgono a 9 le vittime di abusi e molestie in piazza Duomo a Capodanno
Aumenta il numero delle ragazze vittime di abusi e molestie avvenute la notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano. La procura sta infatti proseguendo con le indagini. Gli inquirenti si stanno concentrando su tre diversi episodi. Per il momento però non si è riusciti a risalire all'identità di nessuno dei ragazzi. I loro volti sono stati ripresi dai telefonini e dalle telecamere presenti in zona: gli agenti della squadra mobile, coordinati da Marco Calì, stanno quindi analizzando tutti i filmati. Tra le ipotesi c'è quella che gli aggressori appartengano a diversi gruppi.
Una delle vittime: Volevamo solo che smettessero
Una delle ragazze vittime di abusi ha raccontato alla trasmissione Controcorrente andata in onda ieri su Rete Quattro, di essere stata spintonata in mezzo a un gruppo di uomini, di essere stata palpeggiata e di non aver avuto la possibilità di reagire: "Volevamo solo che quella gente la smettesse". Tra le nove ragazze, c'è anche una 19enne che è stata accerchiata e molestata da circa trenta ragazzi. Dopo che i filmati hanno fatto il giro del web, è stato aperto un fascicolo dalla Procura per violenza di gruppo.
Il sindaco Sala: Fatto non degno della nostra città
Sui fatti sono intervenuti diversi esponenti politici. Tra questi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha definito quanto accaduto un "fatto gravissimo non degno della nostra città". Anche la segretaria del Pd metropolitano di Milano, Silvia Roggiani, era intervenuta condannando l'episodio. Le sue parole però sono state strumentalizzate e Roggiani è stata vittima di insulti e minacce di stupro sui social.