Sala rieletto sindaco a Milano, ecco tutti i nomi della nuova giunta
È il giorno della nomina della nuova giunta per Giuseppe Sala, riconfermato sei giorni fa a palazzo Marino vincendo nettamente le elezioni senza neanche passare dal ballottaggio. Nonostante la bassa affluenza ferma al 47,6 per cento, esponenti del centrosinistra hanno fatto il pieno di preferenze: Pierfrancesco Maran con 9.166 preferenze è stato il più votato in assoluto alle elezioni. Per questo nessuno ha mai messo in dubbio la sua riconferma nella giunta comunale: in questo secondo mandato è stato nominato assessore alla Casa e Sviluppo del Piano Quartieri. Ha superato le 4mila preferenze anche l'ex vicesindaca uscente Anna Scavuzzo: così Sala non ci ha pensato due volte per riconfermarla come sua vice. Grande attesa come nuova assessora è Gaia Romani che a soli 25 anni è la più giovane eletta: durante le elezioni è stata la terza donna più votata in assoluto. Ma non è l'unica under 30: la 28enne Martina Riva è stata nominata assessore allo Sport e Turismo. Nella nuova giunta ci sono anche due tecnici: sono Tommaso Sacchi, fino a poche ore fa assessore di Firenze, alla Cultura e l'ex dirigente comunale Giancarlo Tancredi alla Rigenerazione urbana.
Ecco chi sono i dodici assessori scelti da Sala per questo secondo mandato:
Anna Scavuzzo (Pd) è vicesindaco e assessora all'Istruzione, Edilizia scolastica e Rapporti con il Consiglio Comunale. È stata riconfermata come braccio destro di Sala: "Il suo è un lavoro di grande sacrificio", tiene a sottolineare Sala.
Emmanuel Conte (Beppe Sala) è il nuovo assessore al Bilancio e Patrimonio immobiliare. Ha alle spalle una carriera in Banca Imi e collabora come docente con il Sole24Ore, Assiomforex eBorsaItaliana. Nel 2016 era stato eletto consigliere comunale ed ora sarà il responsabile del bilancio. "E per il bilancio saranno anni difficili", ha precisato il primo cittadino.
Tommaso Sacchi (Indipendente) è stato nominato assessore alla Cultura. "Arriva dall'esperienza di assessore alla cultura a Firenze", così lo presenta Sala. Che poi aggiunge: "Mi scuso di averlo portato via al sindaco Dario Nardella". Sala poi precisa che Sacchi si sta preparando per interpretare l'assessorato milanese con un duplice intento: la cultura a Milano non dovrà essere affidata solo alle grandi mostre ed eventi ma dovrà arrivare anche nelle periferie.
Pierfrancesco Maran (PD) è l'assessore alla Casa e Sviluppo del Piano Quartieri. L'obiettivo di Sale e di Maran per questo assessorato è solo uno: "Bisogna ascoltare di più chi ci vive nelle case popolari". Non solo: "Abbiamo una serie di idee per portare nei singoli quartieri tutti i servizi necessari".
Alessia Cappello (IV) è l'assessore al Lavoro e Sviluppo Economico. Uno degli assessorati fondamentali per il sindaco: "La crescita di Milano è obbligata. Bisogna capire quanto il Comune può crescere direttamente o indirettamente creando legame con imprenditori e associazioni".
Lamberto Bertolè (PD) è l'assessore al Welfare e Salute. L'ex presidente del Consiglio Comunale si dedicherà per i prossimi cinque anni alla Salute. "Salute e sanità meritano un'attenzione particolare. È vero che lo sviluppo della sanità è affidato alla Regione ma noi conosciamo la città. Quindi siamo pronti a dare il nostro aiuto", ribadisce il primo cittadino.
Elena Grandi (Verdi) è la nuova assessora al Verde e all'Ambiente. "Milano sarà la base di un grande processo di trasformazione ambientale. Dobbiamo cercare di coniugare ecologia e lavoro", spiega Sala. "Processi di cambiamento devono essere fatti con senso giusto senza mai fermarsi. Questa è una delega che mi sta a cuore perché per metà del precedente mandato questa delega era affidata a me".
Martina Riva (Beppe Sala) è la giovane assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili. Turismo e sport che soprattutto in vista delle Olimpiadi devono andare di pari passo: "Almeno nella prima fase del mandato il turismo sarà più nazionale e poco internazionale. Sullo sport bisogna godere del traino delle Olimpiadi, concentrandoci soprattutto sulla sistemazione degli impianti e sulla diffusione dello sport nelle scuole", spiega Sala.
Arianna Censi (PD) è l'assessora alla Mobilità. Era già vice di Sala in Città Metropolitana. "Qui la strada è tracciata. Bisogna riflettere sui tempi dei cambiamenti. È uno sviluppo che stanno seguendo tutti i sindaci delle grandi città", aggiunge Sala.
Gaia Romani (PD) è la nuova assessora ai Servizi Civici. "Milano è una città che non aspetta. Dobbiamo lavorare in tempi stretti con i municipi", puntualizza il sindaco. Una responsabilità affidata alla giovane di 25 anni che è stata la quarta candidata più votata del centrosinistra alle elezioni amministrative di Milano che hanno confermato Beppe Sala a Palazzo Marino.
Marco Granelli (PD) è il nuovo assessore alla Sicurezza. Granelli ritorna a ricoprire questo incarico dopo la sua prima esperienza con la giunta di Pisapia. "Dovrà assumere 500 vigili e collaborare con le forze di polizia. Deve lavorare soprattutto per la sicurezza durante la sera e nella notte", precisa Sala.
Giancarlo Tancredi (Indipendente) è l'assessore alla Rigenerazione Urbana e Urbanistica. Era dirigente del Comune di Milano, quindi uno dei tecnici della giunta. "Bisogna essere rapidi nella risposta. Per questo con lui sarà più facile perché conosce già la macchina", conclude Sala.