Sala e Beppe Grillo in vacanza insieme per un giorno: relax al mare con vista sul futuro di Milano

Una giornata di relax al mare tra amici o un incontro in spiaggia per gettare le basi di una futura alleanza in vista delle elezioni comunali di Milano 2021? È l'interrogativo suscitato dalla visita del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al fondatore del movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, nella sua casa di Marina di Bibbona.

Sala e Grillo al mare insieme in Toscana

I due Beppe hanno trascorso la giornata insieme alle rispettive compagne. Fonti di Palazzo Marino hanno assicurato che si è trattato di un incontro "non politico, strettamente privato" tra due persone che si stanno simpatiche. Il sindaco era già con la famiglia sulla costa livornese e ne avrebbe approfittato per fare visita a Grillo, del quale un anno fa, quando era nato il governo Conte 2, disse: "Ha fatto una rivoluzione straordinaria e qualcuno al posto che sbeffeggiarlo dovrebbe imparare". Solo pochi mesi fa, appena prima del lockdown per l'emergenza coronavirus, Sala aveva parlato di un possibile "dialogo" sulla base di "una comunanza di visione su tanti temi".

Le aperture di Beppe Sala al Movimento 5 Stelle

“Alleanza con i 5 stelle a Milano? Ci sono elementi di convergenza, non escludo alcune battaglie comuni”. Parole pronunciate dal sindaco di Milano un anno fa, nel settembre del 2019. Le aperture al Movimento da parte del primo cittadino meneghino non sono una assoluta. Da tempo Sala invita a trovare temi su cui instaurare una collaborazione a livello cittadino, pur non avendo mai ipotizzato di allargare la sua maggioranza.

Il sindaco a febbraio: Bisogna dialogare, è utile alla politica

Sala era poi tornato sull'argomento nei primi giorni di febbraio, spiegando che "bisogna dialogare" con  il Movimento 5 stelle e "vorrei che si capisse che la mia necessità di dialogare non è speculativa. È un dialogo che secondo me è utile alla politica". Allo stesso tempo, parlando dei grillini milanesi, il sindaco aveva assicurato: "Non sto andando a cercare consenso nel M5s". Dall'altra parte era arrivato un "no" all'ipotesi di un'alleanza "contro natura". Ricordando i duri scontri del passato, le polemiche e le accuse sulla gestione di Expo, pare difficile ipotizzare un appoggio dei 5 stelle in caso di ricandidatura di Sala. Ma l'anno di governo nazionale insieme ha cambiato le prospettive e un sostegno, quantomeno in caso di eventuale ballottaggio, oggi potrebbe non essere fantascienza.