Sala chiede al Governo Draghi di riaprire tutti gli stadi con l’obbligo del Green Pass
Perché solo gli stadi di calcio devono riaprire? Perché, quindi, solo il Meazza può tornare ad accogliere il pubblico sui propri spalti quando in città ci sono tantissimi altri sport che meritano lo stesso trattamento? Queste le domande poste da Beppe Sala che su Facebook ha lanciato un appello al governo di Mario Draghi per estendere la possibilità di partecipazione ad eventi sportivi tramite l'obbligo di green pass all'interno di altre strutture.
Sala: Riaprire tutti gli stadi con l'obbligo di Green Pass
Dal proprio profilo, il sindaco di Milano ha scritto: "La prima giornata del campionato di calcio di serie A sta per terminare. Per decine di migliaia di tifosi c'è stata l'enorme emozione di poter tornare allo stadio a tifare la propria squadra del cuore, e per chi ha giocato c'è stato il ritorno al contatto con il pubblico, che è mancato davvero a tutti". Secondo Sala, "superata questa prova generale, è il momento di estendere le stesse regole che riguardano l'accesso agli stadi di calcio anche a tutti gli altri sport: accesso solo con green pass, organizzazione del pubblico a ‘scacchiera', misure di contenimento del contagio (mascherine, distanziamento) obbligatorie". Questo perché non esistono sport minori, "né dal punto di vista dell'impegno di chi li pratica, né da quello organizzativo di chi rende possibili certe prestazioni di eccellenza". La richiesta del sindaco di Milano quindi arriva dritta al governo Draghi: "Chiedo alle istituzioni di ascoltare gli appelli delle federazioni, a partire da quelle del volley e del basket (sport a cui Milano deve molto), di estendere l'affluenza del pubblico a percentuali paragonabili a quelle applicate per gli stadi di calcio, senza naturalmente arretrare di un millimetro sulle misure di sicurezza necessarie a fronteggiare il covid".