Rubano un ex voto a Padre Pio da una cappella: “Era un cuoricino d’argento per me molto importante”

Un cuoricino d'argento dedicato a Padre Pio è stato rubato da una chiesetta di Cernobbio, comune in provincia di Como. A darne notizia è la stessa proprietaria che ha segnalato il furto sperando che il ladro si redima e riporti al suo posto il piccolo cimelio. La Lombardia è una delle regioni con il più alto tasso di furti, rapire e borseggi d'Italia stando all'ultima classifica del Sole 24 Ore sull'Indice della criminalità nel 2023. La provincia con più denunce per furto è Milano, mentre Como è al 62esimo posto su 107 territori presi in considerazione. Essendo abbastanza bassa in classifica, anche un furto come quello di un cuoricino d'argento lascia un segno tra i cittadini comaschi.

Cos'è successo nella chiesa di Cernobbio

Al giornale online QuiComo, arriva una lettera da parte di una donna. Si chiama Elisa e vuole segnalare un furto avvenuto nella cappella di Cernobbio. Racconta: "Avevo lasciato un cuoricino d'argento dietro la statuina di Padre Pio. Un piccolo simbolo, per me molto importante, tanto che ora, mentre vi scrivo, ho le lacrime agli occhi: il cuoricino non c'è più".

"Questo vuole dire che qualcuno è entrato nella cappelletta e lo ha volutamente rubato. Era lì da 6 mesi e le signore che vengono a sistemare i ceri e a mettere a posto le cose non l'hanno mai toccato". Il giornale ha deciso di pubblicare questa lettera per fare in modo che la notizia circoli e che il ladro possa costituirsi o, almeno, far ritrovare il ninnolo.

L'indice della criminalità nella provincia di Como

Stando all'ultima classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia nel 2023, alla sezione Indice di criminalità emerge che Milano è la provincia più pericolosa e in cui la quantità di furti, rapine e borseggi è la più alta della penisola. Seguono Rimini e Roma. In tutto, sono 107 le province analizzate. Quella di Como, luogo in cui è stato rubato il cuore d'argento dalla chiesa di Cernobbio, si posiziona al 62esimo posto con una media di 999 denunce ogni 100mila abitanti.

Analizzando più a fondo i dati disponibili, si vede come i furti in abitazione siano i più frequenti, seguiti da quelli in esercizi commerciali, furti con destrezza, rapine e furti di autovetture. Ma il reato con più denunce in assoluto nella provincia di Como è la violenza sessuale in danno a minori di 14 anni, con un numero di segnalazioni sopra alla media.