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Rubano mille metri di cavi di rame sull’Alta Velocità: due arrestati, con loro anche un 14enne

Due uomini sono stati arrestati perché avevano appena rubato mille metri di cavi di rame dall’Alta Velocità Milano-Torino. Con loro anche un ragazzi di 14 anni, riconsegnato alla madre.
A cura di Enrico Spaccini
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Gli agenti della polizia ferroviaria li hanno intercettati proprio mentre stavano scappando con il bottino: mille metri di cavi di rame appena prelevati da una canalina in cemento della linea dell'Alta Velocità Milano-Torino. Due uomini, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Con loro c'era anche un ragazzo di 14 anni, ricondotto dalla madre.

L'appostamento

I primi indizi che c'era qualcosa che non andava su quella linea erano comparsi proprio nei primi giorni di novembre. Episodi che avevano portato a ritardi, o comunque a disagi alla regolare circolazione ferroviaria. Per questo motivo, la Polfer ha pensato di appostarsi in un boschetto poco distante la zona dei furti per vedere cosa stesse accadendo.

Ad un certo punto, all'altezza del comune di Rho (Milano) tra individui si sono avvicinati alle canaline poste lungo la linea dell'alta velocità e hanno iniziato a prendere tutto il rame che trovavano. Poi, in gran fretta, lo hanno caricato sul furgone e sono ripartiti.

L'arresto

I poliziotti, usciti allo scoperto, hanno intimato l'alt. Ma nonostante questo, i tre hanno tentato di fuggire. Dopo un inseguimento lungo le vie della città, sono stati fermati e bloccati. All'interno del veicolo sono stati trovati mille metri di cavi di rame, per un peso di 250 chilogrammi, oltre a due paia di guanti professionali e di due paia di tronchesi per metalli.

I due adulti, un cittadino italiano di 51 anni e un kosovaro di 34, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati con l'accusa furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Nono solo, sono stati anche denunciati a piede libero per minacce aggravate a pubblico ufficiale. Il 14enne che era con loro è stato riconsegnato alla madre.

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