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Rubano la borsa a una donna e investono una bimba di 11 anni: arrestati due coniugi

Arrestati due coniugi di 38 e 35 anni che, il 9 maggio scorso fuori da una scuola primaria nel Mantovano, avevano rubato una borsa a una donna e investito la figlia di 11 anni. Disposti gli arresti domiciliari.
A cura di Matilde Peretto
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(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Avevano rubato una borsa dall'auto di una donna e, nella fuga, avevano investito sua figlia di 11 anni. Era successo lo scorso 9 maggio fuori dalla scuola elementare della frazione di Cicognara a Viadana, in provincia di Mantova. I responsabili, due coniugi di 38 e 35 anni, sono stati arrestati dai carabinieri nella giornata di ieri, giovedì 28 giugno, e posti agli arresti domiciliari con l'accusa di rapina impropria e lesioni personali. La coppia, residente nel reggiano, aveva precedenti per reati simili.

Cos'era successo fuori dalla scuola di Viadana

Verso le 16 del pomeriggio del 9 maggio scorso, una madre aveva parcheggiato la sua auto fuori dalla scuola della figlia a Cicognara, frazione del comune di Viadana in provincia di Mantova. Quando si era allontanata dal veicolo, due figure erano scese da un'altra auto e avevano forzato il finestrino laterale della vettura della signora. Avevano, poi, rubato la borsa che era all'interno. Il furto non era passato inosservato tra i presenti che avevano iniziato a gridare attirando l'attenzione della proprietaria dell'auto che era già insieme alla figlia.

I due ladri, una coppia di marito e moglie, si erano dati alla fuga velocemente a bordo della loro vettura e, scappando, avevano investito l'11enne che stava cercando di impedire il furto della borsa della madre. La ragazzina era caduta a terra, riportando varie escoriazioni ed era stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Oglio Po di Casalmaggiore dove era stata curata.

Le indagini dei carabinieri e l'arresto dei responsabili

I militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Viadana avevano iniziato subito le indagini. L'attività investigativa è stata scrupolosa, soprattutto perché il fatto era avvenuto vicino a una scuola, cosa che aveva preoccupato i residenti del piccolo comune.

Grazie all'analisi delle telecamere di video sorveglianza presenti nella zona, alle testimonianze dei presenti e ai rilievi effettuati sull'auto della vittima, gli agenti sono riusciti a ricostruire i fatti e a identificare gli autori dei reati. Si tratta di due coniugi di 38 e 35 anni residenti nel reggiano e con precedenti per reati simili. Sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria e lesioni personali. Il gip del Tribunale di Mantova ha disposto nei loro confronti gli arresti domiciliari.

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