Rubano la bici a un bimbo, l’appello: “Era l’ultimo regalo del papà morto, restituitegliela”
Un furto è di per sé un atto odioso per chi da un momento all'altro si vede sparire qualcosa di sua proprietà. Lo è ancora di più se il valore affettivo dell'oggetto è tale da superare il mero valore economico. È quello che è successo a un ragazzino di 13 anni che sta cercano di ritrovare la sua mountain bike.
Rubata una mountain bike da un giardino privato
La storia arriva da Cantello, comune di quasi 5mila anime in provincia di Varese, al confine con la Svizzera. Nella serata di ieri, lunedì 11 ottobre, intorno alle 23, è stata rubata una bicicletta da un cortile privato di via Antonio Turconi, al civico 9. Un furto come tanti, si potrebbe pensare, ma non per la famiglia che lo ha subìto che era molto legata al mezzo a due ruote.
La segnalazione è arrivata a Varese News che l'ha rilanciata sul proprio sito e sui propri canali social nel tentativo di diffondere il più possibile l'appello tra gli abitanti della Valceresio. A firmare il messaggio è stata Stefania, la madre del ragazzino a cui è stata rubata la bici.
"Ieri sera verso le 23 mi è stata rubata una mountain bike da adulto a Cantello, in via Turconi 9, da un cortile interno", ha scritto la madre alla redazione del quotidiano online.
La bicicletta ha un valore affettivo incalcolabile
La mountain bike apparteneva al padre "scomparso sette anni fa". Un ricordo dal valore inestimabile per il tredicenne, che se l'è visto sparire dal giardino di casa per mano di ignoti. Un oggetto dal valore economico non così rilevante, ma dall'immenso valore affettivo.
Per questo la madre del ragazzo ha voluto lanciare un appello per tentare di recuperare la bicicletta. Un ricordo troppo importante per non tentare tutte le strade pur di riaverlo indietro.