Rubano 100 chili di cassoeula già cucinata per la festa patronale: è caccia ai ladri nel Comasco
La festa patronale di Casiglio si apre con una brutta notizia. Nella frazione del comune di Erba, città del Comasco, i ladri hanno svaligiato la parrocchia di Santa Maria Assunta portando via tutto il cibo preparato dai volontari per la cena della festa. Nel mirino dei banditi le 200 porzioni di cassoeula pronte da servire ai tavoli.
Rubati cento chili di cassoeula dal freezer dell'oratorio
Ai ladri è bastato un quarto d'ora per svaligiare i freezer e la cucina dell'oratorio di via Cesare Cantù. Cento chili di cassoeula, venti di gnocchi, diverse latte piene di passata di pomodoro, utensili da cucina e bombole di gas: questo il bottino trafugato dalla parrocchia.
A rendere noto il fatto è stato l'assessore alle Finanze, Marco Redaelli: "L'oratorio è rimasto vuoto quindici minuti, dalle 13 alle 13.15. In quel lasso di tempo tutte le porte erano chiuse e non ci sono segni di scasso: pensiamo che qualcuno sia entrato prima delle 13 senza farsi vedere e si sia nascosto, per poi rubare gli alimenti e andarsene aprendo le porte dall'interno con i maniglioni antipanico".
Corsa contro il tempo per la cena di sabato sera
Sono circa 200 le porzioni scomparse nel nulla che nelle intenzioni dei volontari sarebbero state servite a pranzo e a cena durante la festa patronale. L'appuntamento di Casiglio, che si svolgerà da sabato 23 settembre a domenica 1 ottobre, attira sempre molti visitatori anche per la possibilità di assaggiare la cucina tipica della zona.
Il danno economico è quantificato in circa mille euro, ma la preoccupazione che assilla gli organizzatori è di riuscire ad assicurare un piatto di cassoeula a tutti coloro che si siederanno ai tavoli dell'oratorio a partire da sabato sera. I cuochi della parrocchia si sono già rimessi al lavoro e l'assessore ha invitato tutti a sostenere la festa andando a trascorrere il fine settimana a Casiglio.