Ruba nelle camere dei pazienti all’ospedale Sant’Anna di Como: infermiere sospeso 9 mesi
Un infermiere dell'ospedale Sant'Anna di Como è stato sospeso dal pubblico servizio per 9 mesi perché sospettato di aver derubato alcuni pazienti ricoverati all'interno della struttura. Stando a quanto ricostruito dalle indagini condotte dal posto di polizia dell'ospedale e dagli investigatori della Squadra Mobile, l'uomo in almeno due occasioni si sarebbe introdotto all'interno delle camere per rubare denaro contante e preziosi vari. Il professionista è stato sospeso in via cautelare, in attesa della verifica delle accuse in sede processuale.
Gli agenti di polizia hanno raggiunto l'infermiere nella mattinata di ieri, lunedì 2 dicembre, e gli hanno notificato a inizio turno l'ordinanza cautelare. Per 9 mesi, non potrà prendere parte a qualsiasi tipo di servizio pubblico, compreso il lavoro all'interno della struttura ospedaliera comasca. L'accusa, nei suoi confronti, è di furto aggravato dalla destrezza e dalla violazione dei doveri inerenti il pubblico servizio, perpetrati ai danni di pazienti ricoverati.
Nei giorni scorsi, infatti, due degenti ricoverati al Sant'Anna avevano denunciato di essere stati derubati. Qualcuno, infatti, era riuscito a introdursi nelle loro camere portando via denaro contante e altri oggetti preziosi. Scattata la denuncia, gli investigatori hanno basato le indagini su varie testimonianze e su accertamenti fotografici.
Gli indizi così raccolti avrebbero indirizzato i poliziotti verso un infermiere. Su richiesta della Procura di Como, il gip del Tribunale ha emesso nei suoi confronti la misura cautelare di sospensione dal pubblico servizio per 9 mesi, in attesa del processo.