Rompe la gamba del tavolo e la scaglia contro i due coinquilini: poi afferra un coltello e li ferisce
Una lite tra coinquilini è finita in tragedia. Tutto è accaduto in un appartamento in via Resistenza a Milano nella serata di lunedì 29 aprile: qui è scoppiata una lite che ha portato a delle coltellate. Tutti e due gli inquilini sono stati soccorsi e trasportati in ospedale: sono stati presi in cura dai medici, fortunatamente non sono in pericolo di vita.
Stando alla dinamica ricostruita dai carabinieri, uno dei due ragazzi, un 19enne di origini egiziane, avrebbe iniziato a litigare con il coinquilino, un connazionale coetaneo, per il pagamento dell’affitto. La discussione è finita con il giovane che ha impugnato un coltello da cucina e si è scagliato contro il coetaneo colpendolo alla schiena. Poi ha impugnato anche una gamba del tavolo che avrebbe rotto e usato come arma. Tra i due si è inserito un terzo inquilino, un cittadino egiziano di 36 anni, che ha provato a dividere i due ma è rimasto a sua volta ferito alla testa.
Il 19enne è riuscito fortunatamente a scappare: si è incamminato a piedi verso la stazione dei carabinieri più vicina e ha denunciato l'accaduto. Il giovane è stato subito soccorso dai carabinieri e dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda di Milano. Intanto altri carabinieri si sono messi sulle tracce dell'inquilino aggressore: è stato trovato poco distante mentre provava a colpire a martellate il coinquilino 36enne. Anche quest'ultimo è stato trasportato al Niguarda. Intanto per l'aggressore si sono aperte le porte del carcere San Vittore di Milano: dovrà difendersi dall'accusa di tentato omicidio e lesioni personali.