Rompe il naso alla compagna e la minaccia con un forchettone da cucina: arrestato 26enne
Un 26enne, già ai domiciliari nel quartiere Lunetta di Mantova per detenzione di sostanze stupefacenti, è stato arrestato lo scorso giovedì 30 novembre per maltrattamenti in famiglia dalla polizia di Stato. A telefonare al numero unico delle emergenze era stata la sua compagna che all'arrivo degli agenti aveva il volto tumefatto e gli abiti ricoperti di sangue. La donna ha poi raccontato di aver subito per due anni da quell'uomo soprusi e percosse, raccontando di essere stata minacciata da lui mentre brandiva un forchettone da cucina.
Quando le Volanti della Questura sono arrivate nell'abitazione del 26enne, di nazionalità tunisina, nel quartiere Lunetta di Mantova la sua compagna aveva trovato rifugio in un'altra abitazione. Agli agenti si è presentata con il volto tumefatto e gli abiti sporchi di sangue: era stata picchiata ancora una volta dal compagno. Come ha raccontato lei stessa agli investigatori, e poi anche diversi testimoni, i maltrattamenti nei suoi confronti sono iniziati già dal 2021.
La mattina del 30 novembre, però, il 26enne è arrivato al punto di minacciarla con un forchettone e romperle il setto nasale. L'uomo è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia, mentre la donna è stata trasportata in ospedale dove è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni. Gli investigatori hanno, poi, provveduto a eseguire tutti gli accertamenti del caso.
È risultato che il 26enne aveva precedenti per rapina e maltrattamenti. Inoltre, si trovava ai domiciliari perché lo scorso luglio è stato trovato in possesso di due chilogrammi di hashish. A sostegno del racconto delle violenze subite dalla donna, oltre alle testimonianze dei vicini ci sono anche precedenti referti medici. Il 26enne è stato quindi arrestato e al momento è a disposizione dell’autorità giudiziaria