Robinho condannato per stupro: inviata in Brasile la richiesta di estradizione
È stata inviata in Brasile la richiesta di estradizione per l'ex attaccante del Milan Robinho, condannato in via definitiva per la violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza di 23 anni.
L'aggressione avvenne la notte del 22 gennaio del 2023 in locale di Milano. Dopo la denuncia della giovane scattarono le indagini. Il successivo processo portò a una condanna per il milanista di nove anni di reclusione: la sentenza arrivò quando Robinho era già tornato in Brasile.
Ora il Ministero della Giustizia ha inviato una richiesta di estradizione. L'ex rossonero è stato informato della richiesta dell'estradizione dell'Ufficio esecuzione della Procura milanese. Sul calciatore già nei mesi scorsi è caduto il mandato d'arresto internazionale.
La vittima trattata con particolare disprezzo
Durante le indagini degli inquirenti è stato accertato la violenza sessuale: Robinho e altri amici, quattro dei quali irreperibili, hanno fatto ubriacare la ragazza fino a renderla incosciente e abbiano poi abusato a turno di lei nel guardaroba del locale in cui la giovane si era recata per festeggiare il proprio compleanno.
Dalla motivazione della sentenza la vittima "è stata brutalmente umiliata" e sottolineano il "particolare disprezzo" con cui Robinho e i suoi complici hanno trattato la ragazza, aggiungendo anche che i colpevoli avevano fin da subito "cercato di sviare le indagini offrendo agli inquirenti una versione dei fatti falsa e previamente concordata".