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Roberto Maroni: “Salvini mi ha chiesto di fare il sindaco di Varese, gli ho dato disponibilità”

“Matteo Salvini mi ha chiesto di candidarmi a sindaco di Varese. Io gli ho dato la mia disponibilità di massima”. Così l’ex segretario della Lega Nord, nonché ex governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni in un’intervista a Malpensa24. Per quanto attratto dall’ipotesi, “Bobo” ha detto di volerci ancora pensare. Ma intanto ha preso la tessera della Lega di Salvini: che il riavvicinamento dia il via a un nuovo corso politico del partito?
A cura di Filippo M. Capra
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Annuncio a sorpresa di Roberto Maroni che, in un'intervista a Malpensa24, ha ammesso di aver ricevuto una richiesta da Matteo Salvini per correre alla posizione di sindaco di Varese.

Maroni: Salvini mi ha chiesto di candidarmi a sindaco di Varese, ci penso

L'ex segretario della Lega Nord, ora diventata solo Lega sotto Matteo Salvini, suo successore, dopo lo scandalo dei 49 milioni di euro, ha dichiarato che l'ex ministro dell'Interno "me l'ha chiesto a Roma a inizio luglio, prima ancora di dirmi: "Come stai?"". L'ex governatore della Lombardia ammette quindi di averli dato "la mia disponibilità di massima", riservandosi però del tempo perché "ci sto ancora pensando", rimettendo però nelle mani del "consiglio nazionale e federale" la decisione di avallare la sua eventuale candidatura. Per farlo, però, Maroni dovrà dimettersi da alcune posizioni che attualmente copre, come il consigliere comunale a Palazzo Estense, sede del Municipio di Varese.

Maroni: La Lega Nord potrebbe tornare

Che il riavvicinamento tra Salvini e Maroni potesse essere nell'aria, loro che appartengono a due correnti diverse dello stesso partito politico, lo aveva fatto presagire un commento dell'ex governatore lombardo nei giorni scorsi. "Oggi vado alla mia sezione di Varese e prendo la tessera della nuova Lega di Salvini come militante – aveva detto Maroni -. Tengo a specificare che l’ho fatto perché mi è stato garantito il doppio tesseramento con la vecchia Lega Nord e relativa anzianità di servizio". Ciononostante, Maroni ha ribadito la sua totale identificazione con quella che fu la Lega Nord, in quanto "mantengo le tradizioni e la storia nobile di un grande partito", aprendo anche, eventualmente, ad un suo ritorno: "Vediamo cosa succederà", aveva detto sibillino. Che sia l'inizio di un nuovo corso politico nella vecchia-nuova Lega (Nord)?

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