Sequestrati 664mila euro al mago Candido: “Prometteva di curare una bambina con erbe e elisir”
Sarebbero oltre 400 le vittime del mago Candido, già condannato a quattro anni e mezzo di reclusione. Clienti ignari di un cartomante residente in provincia di Lodi, a Cavacurta di Castelgerundo, che attraverso rituali magici a pagamento prometteva di far scomparire sfortuna e disgrazie. In un caso, assicurando di poter curare una bambina con candele e elisir; in un altro, facendo credere a un'anziana di essere perseguitata dalle maledizioni del genero.
Grazie a questi riti venduti a caro prezzo l'uomo, sedicente occultista e mago, ha potuto incassare la cifra complessiva di 3 milioni di euro. Dopo la condanna per truffa aggravata e impiego di denaro e beni illeciti, sancita dal Tribunale di Lodi, arriva così adesso anche la confisca disposta dai finanzieri dei beni accumulati dal mago della Bassa Lodigiana, 72 anni. Un vero e proprio patrimonio: nove unità immobiliari ubicate nelle province di Lodi, Alessandria e Rimini, due autovetture di lusso (un suv Jaguar e una Mercedes Clk cabriolet), due orologi di pregio, un gioiello d'oro.
E ancora quote societarie, licenze commerciali (tra cui una tabaccheria a Lodi) e disponibilità finanziarie (già oggetto di sequestro preventivo nel corso delle pregresse indagini preliminari, e di valore complessivo pari ad oltre 623mila euro),nonché una polizza assicurativa per un valore di 26mila euro e di ulteriori somme rinvenute su rapporti bancari riconducibili al soggetto condannato a quattro anni e mezzo.
Stessa misura cautelare toccata anche alla moglie Maria Morena, 71 anni, e alla figlia Vanessa, 30 anni, che secondo la Procura di Lodi avrebbero aiutato il sedicente mago durante le sue sedute attraverso l'emittente televisiva Canale Italia e nelle dirette Facebook.