Ritrovato sul K2 lo zaino di Lorenzo Mazzoleni, l’alpinista 29enne morto nel 1996
Nella giornata di venerdì 19 luglio la squadra K2-70, organizzata dal Cai, ha trovato sul K2 lo zaino di Lorenzo Mazzoleni, il 29enne scomparso nel 1996. L'alpinista era originario di Lecco e all'epoca aveva dimostrato di essere tra i più promettenti della sua generazione. Il 29 luglio 1996 aveva raggiunto la vetta. Quello stesso giorno, durante la discesa, è caduto nei pressi del Collo di Bottiglia e probabilmente su traverso che porta nell'imbuto di neve e ghiaccio.
Mazzoleni aveva partecipato alla sua prima spedizione extraeuropea nel 1986. Due anni dopo era partito per l'Himalaya, scalando il Cho Oyu. Nel 1992 era arrivato in cime all'Everest e l'anno successivo sull'Aconcagua. Nel 1996 aveva poi deciso di prendere parte alla spedizione al K2 dei Ragni della Grignetta dove poi è morto.
Nonostante le ricerche, il suo corpo non è mai stato trovato. Venerdì è stato individuato lo zaino, probabilmente perso durante la caduta: a rintracciarlo è la squadra composta da alpiniste italiane e pakistane che hanno provato a conquistare la seconda vetta più alta del mondo in occasione del settantesimo anniversario della spedizione di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, i Ragni della Grignetta.
La squadra ha individuato lo zaino Ferrino lungo il ghiacciaio in direzione del campo base avanzato del K2. Un'analisi più approfondita ha appurato che fosse di Mazzoleni. Sarà portato al Gilkey Memorial dove sono ricordati tutti gli alpinisti morti sul K2.