video suggerito
video suggerito

Ristoratrice di Mantova sommersa da critiche, il marito: “La produzione di 4 ristoranti invoglia a dare voti bassi”

Intervistato da Fanpage.it Andrea Martini, marito di Ekla Vasconi e chef del loro ristorante ‘il Rigoletto’ di Mantova, ha raccontato come i due hanno vissuto la valanga di critiche arrivate dopo aver partecipato a 4 Ristoranti. “Mia moglie ha detto che un piatto faceva schifo”, ha detto, “ma c’è gente che ci sta offendendo in modo molto più pesante”.
A cura di Enrico Spaccini
1.132 CONDIVISIONI
Alessandro Borghese ed Ekla Vasconi a 4 ristoranti (foto da Sky)
Alessandro Borghese ed Ekla Vasconi a 4 ristoranti (foto da Sky)

Da quando, domenica 11 febbraio, è andata in onda su Sky la puntata di 4 Ristoranti condotta da Alessandro Borghese dedicata ai locali di Mantova, le pagine de ‘il Rigoletto' sono state inondate di critiche. Su Facebook i post, anche se risalgono a quattro anni fa, hanno commenti negativi freschi di poche ore, mentre Tripadvisor ha dovuto sospendere la possibilità di lasciare recensioni sulla pagina del ristorante di Ekla Vasconi, vista la quantità di giudizi negativi pubblicati da persone che non hanno mai mangiato ai suoi tavoli. La causa di tutto questo è da ricercarsi proprio in quella puntata: "Mia moglie avrebbe potuto comportarsi meglio di come ha fatto", ha commentato il marito della titolare e chef Andrea Martini a Fanpage.it, "ha detto che un piatto non era buono, faceva schifo ed era da zero, ma c'è gente che ci sta offendendo molto peggio di così".

Come avete vissuto questi ultimi giorni?

Non è un momento facile, siamo umani. La prima preoccupazione che abbiamo avuto è stata quella di veder declassato il nostro lavoro con quella che può essere stata un'irriverenza, peraltro non voluta, vista in tv. Il lavoro c'è, non è tanto questo il problema, quanto la questione morale. A volte si legge anche sul giornale di persone che si tolgono la vita per le recensioni negative ricevute. Ci sta avere paura che possa capitare a te.

Quando ti ritrovi in una bolla mediatica così, ti senti indebolito e non è facile andare avanti. Sicuramente questa situazione non ci sta facendo bene, ma penso che la supereremo: siamo una famiglia forte e il sostegno dei nostri clienti e colleghi ci dà una mano.

Altri ristoratori si sono fatti sentire in qualche modo?

Hanno chiamato tutti i ristoratori che hanno avuto esperienze negative con 4 Ristoranti per dare supporto a mia moglie. Alcuni di loro hanno vissuto un piccolo incubo e ancora ne risentono. Fortunatamente noi siamo una realtà conosciuta, ci siamo fatti voler bene, non è che adesso diventiamo dei pazzi scatenati a causa di una trasmissione. Ormai sono sei anni che abbiamo comprato il ristorante, dopo 10 anni di gavetta.

Chi non ha mai provato a fare una trasmissione non si rende conto di quello che si passa facendo 10 ore di riprese per quattro giorni consecutivi. Se prendessimo dieci persone e gli facessimo fare la stessa esperienza, ciascuna di loro potrebbe uscire meglio o peggio di come ne siamo usciti noi.

Cosa non ha funzionato secondo voi? Come vi spiegate l'immagine negativa del vostro ristorante che si è vista in tv?

Se quella che si è visto in tv fosse completamente la realtà, penso che nessun ristoratore avrebbe fatto appelli in nostro sostegno, come hanno fatto gli altri tre concorrenti della puntata.

A mio parere chi si occupa della trasmissione ha avuto poco rispetto nei confronti dei partecipanti al gioco, perché non sono partiti dal presupposto che noi non siamo personaggi televisivi, non siamo abituati a raccogliere critiche o elogi. Noi viviamo in prima persona il nostro lavoro, io sono in cucina mia moglie in sala. Questo è anche ciò che caratterizza la nostra attività.

Vi aspettavate che quelle scene avrebbero potuto avere ripercussioni negative sul vostro lavoro?

La puntata, mia moglie ed io, l'abbiamo vista insieme. Credo sia normale che la produzione cerchi di mettere un po' di fuoco per fare audience. Però penso sia mancato un po' di rispetto nei confronti di chi partecipa.

Durante la votazione nessuno ti dice che potrebbero arrivare critiche dal pubblico. Anzi, ti dicono che è un tuo diritto dare uno zero ‘perché non hai mangiato niente e perché quello che ti ha portato non andava bene'. Ti invogliano, non in modo cattivo, e alla fine pensi che sia giusto dare quei voti così bassi.

Mia moglie poteva comportarsi in modo migliore di come ha fatto, però anche gli altri hanno ammesso di aver detto cose che nella puntata non sono state mostrate.

Cosa si sarebbe potuto fare diversamente secondo lei?

Dovrebbero preparare il concorrente a cosa potrebbe andare incontro dopo la messa in onda della puntata. Mi dà fastidio che la produzione stia facendo finta di niente, perché vivono con lo share e le visualizzazioni di chi sta subendo danni morali.

Come pensate di affrontare la questione?

Abbiamo pensato che potrebbe essere giusto fare una denuncia. Ma con mia moglie ci siamo detti che, se la facessimo da soli, potremmo fare ben poco. Ma, se dovessimo essere in 15 ad aver avuto un'esperienza negativa, potremmo fare causa per danni morali.

Noi non siamo stati guidati, non ci hanno detto come non evitare certi errori. Penso sia un dovere civile di chi fa questo tipo di programmi preparare i concorrenti.

1.132 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views