Ristoratori contro il rincaro dell’energia: “Mettete tutti in vetrina le bollette”
Ha lanciato una moda, il titolare della pizzeria Funky Gallo di Casalmaggiore (Cremona). "Basta rincari dell'energia, adesso mettiamo tutti le bollette in vetrina". Per mettere in guardia il cliente dall'inevitabile aumento dei servizi offerti, e per protestare contro l'importo delle ultime bollette di luce e gas.
L'invito arriva addirittura dalla Fipe – Confcommercio locale, che nei giorni scorsi ha chiesto ai propri associati di esporre alla clientela le ultime bollette da record (quattromila euro quella celebre del Funky Gallo).
Tra i primi ad aderire a Brescia l'osteria Ai Bianchi dell'imprenditore Mino Dal Dosso, che già aveva pubblicato sui social la bolletta di uno dei suoi locali sul lago di Garda, a Padenghe: per un mese di attività, una bolletta di gas e luce da 27mila euro.
L'allarme della Confcommercio
"Senza un intervento immediato per attutire l’impatto degli aumenti di energia e gas, le piccole imprese di turismo e terziario si troveranno a pagare nei prossimi 12 mesi una maxi-bolletta da 11 miliardi di euro, circa 8 miliardi in più rispetto ai 12 mesi precedenti", hanno detto a Il Giornale di Brescia dalla Confcommercio. "Una stangata insostenibile, che rischia di mettere fuori mercato 90mila attività per un totale di 250mila posti di lavoro".
Adesso non resta che attendere e vedere se l'invito verrà accolto dagli esercenti di Brescia e dintorni. Quel che è sicuro, secondo l'associazione di categoria, è che l‘aumento potrebbe ricadere direttamente sulle tasche del cliente. "Per ora, da noi, i prezzi al pubblico non sono ancora stati aggiornati, ma sarà necessario ritoccarli all’insù".