Rissa con machete e mazze tra gruppi di ragazzini: follia a Desio, sei denunciati
Due gruppi di ragazzi, alcuni dei quali minorenni, si sono scontrati ieri a Desio, in provincia di Monza, armati di mazze e persino di un machete. La rissa è stata bloccata dai carabinieri nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 3 marzo. Venti in totale i ragazzi coinvolti, sei dei quali sono stati identificati e denunciati dai militari, tra cui tre minorenni.
Rissa tra ragazzini a Desio: spuntano mazze da baseball e un machete
A provocare lo scontro sarebbe stato un litigio nato per una ragazza. Uno dei due gruppi di giovani è arrivato in Brianza da Cinisello Balsamo, nel Milanese, con lo scopo di far "pagare lo sgarro" dopo aver fissato l'appuntamento su Instagram. Avvertiti dai presenti, i carabinieri sono arrivati subito. Alcune pattuglie sono sopraggiunte prima che la situazione degenerasse, bloccando la piazza e identificando tutti i presenti. I sei denunciati dovranno rispondere di rissa aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. I carabinieri hanno sequestrato una mazza da baseball e un machete. I giovani provenienti da fuori Desio sono stati inoltre tutti sanzionati per il mancato rispetto della normativa anti Covid.
Spedizioni punitive e pestaggi tra giovanissimi
Il fenomeno dei giovanissimi che si danno appuntamento per risse e pestaggi è diventato sempre più frequente nei mesi dell'emergenza Covid. In Lombardia si ricordano i precedenti di Gallarate, un centinaio di ragazzini, di età compresa tra i 12 e i 18 anni, erano stati coinvolti in quella che gli inquirenti hanno definito una “spedizione punitiva” e di Bollate, con 40 giovani che si erano dati appuntamento per un pestaggio. Anche in quel caso le forze dell'ordine erano intervenute per identificare e denunciare i responsabili.