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Riscuoteva la pensione del padre morto da 10 anni: il figlio ha incassato 64mila euro

La Guardia di finanza di Erba ha accertato come un 50enne di Cabiate (Como), dal dicembre del 2014, ha incassato senza averne diritto circa 64.300 euro dall’Inps. Il padre era deceduto nel dicembre del 2014.
A cura di Francesca Del Boca
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Foto di repertorio
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Continuava a percepire indebitamente la pensione del padre morto da dieci anni. Mentre occupava senza titolo l’appartamento di edilizia residenziale pubblica a lui assegnato. La Guardia di finanza di Erba, sotto il coordinamento della Procura di Como, ha accertato così come un 50enne di Cabiate (Como), dal dicembre del 2014, ha incassato senza averne diritto circa 64.300 euro, ovvero il totale delle pensioni erogate dall’INPS in data successiva alla dipartita dell'anziano padre.

Importo di cui si è appropriato fino all’agosto 2023 il figlio 50enne mediante numerosi e continui prelievi dal conto corrente bancario dove veniva erogato il vitalizio, e sul quale lo stesso era l’unico delegato ad operare sin dalla data della sua apertura. Il soggetto è stato denunciato, oltre che per indebita percezione di erogazione a danno dell’INPS, anche per aver occupato abusivamente l’immobile di proprietà pubblica originariamente assegnato al padre. Le indagini, infatti, sono partite proprio da una segnalazione dell’ALER di Como (l'azienda lombarda per l'edilizia residenziale) che aveva rilevato, nel corso di alcune verifiche amministrative di routine, una potenziale occupazione abusiva di un immobile di proprietà del comune di Carugo assegnato ad un uomo deceduto.

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