Rimpatriati i due migranti fermati a Capodanno per aver insultato nei video social l’Italia e la polizia
Sono stati rimpatriati i due immigrati irregolari fermati la notte di Capodanno a Milano per aver rivolto insulti all'Italia e alla polizia. Il Viminale ha disposto un volo per loro dopo che i due uomini sono stati fermi alcuni giorni al Cpr (Centro di permanenza per i rimpatri) di via Corelli.
Stando a quanto ricostruito la notte di Capodanno, uno dei due ha partecipato a disordini danneggiando anche delle statue. Una delle persone fermate aveva precedenti penali, mentre l'altro era irregolare sul territorio nazionale.
Non sono gli unici a essere stati individuati. Diversi ragazzi sono stati ritenuti responsabili di aver fatto dei video e sono stati pubblicati sui social. Nelle immagini – in particolare in quelli diffusi sulla piattaforma TikTok – si sentono chiaramente i giovani affermare: "Vaff*** Italia" e "Polizia m****". I video sono stati analizzati dagli agenti della squadra mobile e dai militari del Nucleo Informativo dell'Arma. Gli investigatori sono riusciti a risalire al nome e cognome di circa una dozzina di uomini che avrebbero tra i 18 e i vent'anni. Gli inquirenti sarebbero riusciti a risalire a loro grazie all'uso del software di riconoscimento facciale "S.a.r.i.". Tra questi i due immigrati irregolari che ora sono stati rimpatriati.