Rimane bloccata con l’auto nel sottopasso allagato a Tradate: 34enne salvata dai vigili del fuoco
Una 34enne è rimasta bloccata con la sua auto nel sottopasso di via Piave a Tradate (in provincia di Varese). La pioggia caduta nel tardo pomeriggio di sabato scorso, 15 giugno, aveva riempito il passaggio d'acqua. Con la sua Seat Arona probabilmente la giovane donna era convinta di riuscire a passare, ignorando di fatto i cartelli che avvisano del pericolo allagamento in caso di rovesci intensi. A liberare la 34enne ci hanno pensato i vigili del fuoco, che si sono dovuti tuffare in acqua per poterla estrarre dall'abitacolo, ma ora il sindaco Giuseppe Bascialla è intenzionato a fissare multe per chi "non rispetta le regole minime di sicurezza".
Il salvataggio della 34enne
All'arrivo dei vigili del fuoco di Tradate, la Seat Arona era in gran parte inabissata nel sottopasso di via Piave. Al suo interno c'era una sola persona, la 34enne che era rimasta bloccata all'interno dell'abitacolo. I pompieri, che sono arrivati a bordo di un fuoristrada, si sono gettati in acqua per poterla raggiungere. Dopo essersi fatti largo tra il fango e vari detriti portati dalla corrente, sono riusciti a estrarre la giovane donna.
Una volta soccorsa e tranquillizzata, l'hanno portata in una zona più sicura dove i soccorritori hanno potuto accertare le sue buone condizioni di salute. L'incidente avrebbe potuto aver un epilogo ben più tragico e, per evitare altri episodi simili, le forze dell'ordine hanno transennato l'area e interdetto così al traffico il sottopasso fino a quando il passaggio non sarebbe tornato di nuovo sicuro.
Arrivano le multe per chi non rispetta i cartelli
Sulla vicenda che ha coinvolto la 34enne si è espresso anche il sindaco di Tradate, Giuseppe Bascialla. Il primo cittadino ha fatto notare che prima del sottopasso ci sono cartelli che avvisano i cittadini a non provare ad attraversarlo in condizioni meteorologiche avverse e potenzialmente rischiose.
Così, ha annunciato che presto preparerà un'ordinanza che stabilità sanzioni economiche "per coloro i quali non rispettano le regole minime di sicurezza". A chi ha fatto notare che anche con le multe quel sottopasso, e altri simili, rimangono pericolosi, il primo cittadino ha detto che intanto verranno introdotte le multe, poi si penserà a come rendere quei passaggi più sicuri.