Riduzione di pena per l’assassino di Emanuel Rroku, il 23enne ucciso a Turbigo: è stato condannato a 13 anni
Ha patteggiato una pena di 13 anni e 10 mesi Gjinaj Rigels, l'uomo di 34 anni di origini albanesi che due anni fa ha ucciso il 23enne Emanuel Rroku a Turbigo, in provincia di Milano. La sua pena è stata ridotta a circa 4 anni rispetto a quella stabilita dalla Corte d'Assise di Busto Arsizio, la quale aveva escluso le aggravanti dei futili motivi e la recidiva, e anche rifiutato la richiesta di ergastolo fatta inizialmente.
Ora, la riduzione di pena. Il concordato tra l'imputato e la Procura è stato raggiunto quando il sostituto pg Leonardo Tanga ha saputo che Rigels era disposto a risarcire, almeno parzialmente, con 20mila euro i familiari della vittima. Questi, però, non hanno accettati i soldi, perché dicono a Fanpage.it di non essere interessati a risarcimenti economici ma chiedono giustizia.
Lo sconto di pena per l'assassino di Emanuel Rroku
In primo grado, Gjinaj Rigels era stato condannato a 17 anni e 4 mesi di reclusione dalla Corte d'Assise di Busto Arsizio. Erano state escluse le aggravanti dei futili motivi e della recidiva. La difesa aveva poi fatto ricorso in Appello e richiesto il rito alternativo del patteggiamento.
Questo è stato concesso dopo che il sostituto procuratore generale Leonardo Tanga, ha saputo che Rigels si era proposto di effettuare un parziale risarcimento di 20mila euro alla famiglia della vittima. In secondo grado, è stato deciso oggi, mercoledì 19 giugno, che la pena che dovrà scontare l'assassino del 23enne Emanuel Rroku sarà di 13 anni e 10 mesi. Ridotta, come previsto dalla legge, di circa 4 anni. Tuttavia la famiglia non ha intenzione di accettare il risarcimento, perché – dicono – "nessuna cifra potrà riportare in vita Emanuel".
Com'è stato ucciso il 23enne nell'ottobre di due anni fa
Emanuel Rroku è stato ucciso la sera del 16 settembre 2022. Era a una festa in un bar di Turbigo, comune nell'hinterland milanese quando è scoppiata una lite verso le 23:30. Gjinaj Rigels aveva tirato fuori una pistola e aveva iniziato a sparare. In tutto tre colpi: uno di questi aveva preso Rroku alla carotide. Rigels era stato fermato dagli amici della vittima che avevano iniziato a prenderlo a botte (tanto che anche lui sarà portato in ospedale).
Per il 23enne non c'era stato nulla da fare. All'arrivo dei soccorritori del 118, Emanuel Rroku era stato trasportato d'urgenza in ospedale dove, poi, era morto. Nella sparatoria era rimasto ferito anche un altro ragazzo di 20 anni. Rigels si era mostrato pentito, aveva detto: "Non volevo ammazzare nessuno, vorrei tanto tornare indietro e cancellare tutto questo dolore". Potrà farlo dal carcere dove starà per più di 13 anni.