Ricorso Lombardia contro la zona rossa, Letizia Moratti: “Penalizzati da dati vecchi due settimane”
Arriva anche il commento del neo assessore al Welfare, nonché vice presidente della Regione, Letizia Moratti, in merito al ricorso che il presidente Attilio Fontana presenterà contro la decisione di istituire una nuova zona rossa in Lombardia a partire da domenica 17 gennaio.
Letizia Moratti contro la zona rossa: Penalizzati da dati vecchi due settimane
L'ex sindaco di Milano, attraverso una nota, ha dichiarato che "i criteri su cui si basa la valutazione per la definizione della tipologia di rischio e quindi l'assegnazione del colore alle zone devono essere oggetto di necessaria rivalutazione per essere più tempestivi e coerenti con l'andamento epidemiologico". Secondo la Moratti, "Regione Lombardia viene penalizzata pur avendo una incidenza di contagi per abitante nettamente inferiore a diverse altre regioni e alla media nazionale, sulla base di dati risalenti a due settimane fa, mentre nel frattempo la situazione è di gran lunga migliorata". Tale posizione è la medesima tenuta anche da Fontana, ribadita a più riprese, motivo per cui la Lombardia invoca una "revisione urgente di questi criteri e dell'eventuale inserimento della nostra regione in zona rossa".
Fontana: Non condivido la scelta del ministro, faccio ricorso
Nel pomeriggio, il presidente Attilio Fontana aveva fatto sapere che la Giunta non condivideva "la scelta di inserire la Lombardia in zona rossa per cui, qualora dovesse arrivare questa ordinanza, proporremo ricorso". La linea di Fontana, che non è mai cambiata, era stata presentata anche dopo un contatto diretto con il ministro della Salute Roberto Speranza il quale, a detta del governatore, avrebbe approfondito le analisi per stabilire se la Lombardia diventasse rossa o meno.