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Riaffiorano due cadaveri nell’Adda: il ritrovamento nelle acque del fiume a Cornate e Paderno d’Adda

Due corpi senza vita sono stati rinvenuti mercoledì mattina 30 ottobre nel fiume Adda, a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. Il primo corpo è riaffiorato all’altezza di Cornate d’Adda (Monza e Brianza) mentre il secondo è stato avvistato poche ore dopo a Paderno d’Adda (Lecco)
A cura di Francesca Del Boca
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Due corpi senza vita sono stati rinvenuti mercoledì mattina 30 ottobre tra le acque del fiume Adda, a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro.

Il primo corpo è riaffiorato all’altezza di Cornate d’Adda, in provincia di Monza e Brianza, mentre il secondo è stato avvistato poche ore dopo nel comune di Paderno d’Adda, nel Lecchese. Al momento non si conosce l’identità delle due persone decedute, né le loro generalità. Difficile anche stabilire, allo stato attuale, se le due vicende possano essere messe in collegamento tra loro.

Sul posto sono al lavoro i sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. A comunicare gli aggiornamenti relativi alle ricerche effettuate nel corso d'acqua è stata la direzione regionale dei vigili del fuoco della Lombardia.

Secondo quanto emerso finora, le operazioni di recupero dei cadaveri sarebbero state parecchio difficoltose. Non si conosce, al momento, l'identità dei corpi riemersi dalle acque del fiume Adda a Cornate d'Adda e Paderno d'Adda: saranno necessarie analisi più approfondire per dare un nome e un volto ai cadaveri che, evidentemente, si trovavano a galla da tanto tempo.

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