Resta intrappolato in un mulinello del torrente Esino mentre fa canyoning: morto 33enne
Un 33enne residente nel Milanese ha avuto un incidente mentre stava facendo canyoning lungo il torrente Esino, in zona Valle di Vezio, nella mattinata di oggi sabato 18 maggio. Arrivato nel territorio comunale di Perledo (in provincia di Lecco), mentre scendeva le strette gole sarebbe caduto finendo imprigionato in un mulinello per diversi minuti. A soccorrerlo per primi sono stati alcuni ragazzi che si sono accorti di quanto stava accadendo e sono riusciti a tirarlo fuori dall'acqua. Il 33enne, però, era in arresto cardiaco e incosciente. Dopo le prime manovre di rianimazione, è stato trasportato d'urgenza in ospedale con l'elisoccorso dove è deceduto poco dopo.
Erano da poco passate le 11 del 18 maggio quando alcuni ragazzi hanno notato un 33enne in difficoltà lungo il torrente Esino. Sono stati loro a tirarlo fuori dal mulinello del torrente e a chiamare i soccorsi. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto, ma pare che sia scivolato mentre scendeva tra le strette gole dell'Esino. I carabinieri sono stati allertati e condurranno un'indagine.
Nel frattempo, il 33enne è stato soccorso dai vigili del fuoco intervenuti con una squadre del Saf, il nucleo Speleo alpino fluviale specializzato in soccorsi in altezza, profondità e ambienti alluvionali, insieme ai pompieri del distaccamento del Bellano e il Soccorso Bellanese. Le condizioni del giovane sono apparse subito disperate: era incosciente, non respirava e il cuore non batteva.
I sanitari hanno praticato le prime manovre di rianimazione e lo hanno poi affidato ai colleghi dell'elisoccorso che hanno provveduto a trasportarlo in ospedale. Le sue condizioni sono state descritte come disperate. Poco dopo il suo trasferimento in ospedale, il 33enne è deceduto.