video suggerito
video suggerito

Resta in carcere l’allenatore di volley 53enne accusato di violenza sessuale su 7 ragazzine: 39 i casi contestati

Il giudice del Tribunale di Varese ha convalidato la misura cautelare della custodia in carcere per il 53enne accusato di violenza sessuale su minori. All’allenatore di pallavolo sono contestati, al momento, 39 presunti casi di abusi su 7 ragazzine d’età compresa tra i 13 e i 16 anni.
A cura di Enrico Spaccini
13 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 53enne arrestato lo scorso martedì 25 febbraio dai carabinieri di Varese con l'accusa di violenza sessuale su minore. Per l'uomo, commerciante e allenatore del settore giovanili di una società di volley femminile della provincia, il giudice per le indagini preliminari Marcello Buffa ha convalidato la misura cautelare della custodia in carcere. Difeso dall'avvocato Fabrizio Piarulli, al 53enne al momento vengono contestati 39 casi di presunte molestie ai danni di sette ragazzine d'età compresa tra i 13 e i 16 anni, riconosciute come parte offesa. Sono ancora in corso di accertamento le posizioni di altre sette giovanissime pallavoliste che si sarebbero fatte avanti in seguito all'arresto dell'allenatore.

I 39 episodi contestati all'allenatore di volley

L'allenatore era stato denunciato per violenza sessuale su minore già nel 2014, ma venne assolto nel 2022 per insufficienza di prove. Le nuove indagini, invece, sono scattate nel novembre del 2024, in seguito alla denuncia presentata da una delle giovanissime atlete della squadra di volley allenata dal 53enne. Come riportato da La Prealpina, la ragazzina, che si è presentata in caserma dopo averne parlato con la madre, avrebbe mostrato ai militari una foto che era riuscita a scattare con il suo smartphone, fingendo di inviare un messaggio, che immortalerebbe la mano dell’allenatore sulle sue cosce durante il viaggio in auto verso casa.

Gli investigatori, a quel punto, hanno avviato le intercettazioni ambientali e piazzato telecamere nascoste nella palestra delle scuole medie e dell'oratorio del paese del Varesotto in cui ha sede la società di volley. Con questo sistema, sono riusciti a documentare 39 casi di presunti abusi, con palpeggiamenti al seno e sedere delle atlete, fino a baci sulle labbra e carezze a una 14enne che si sarebbero spinte fino alle parti intime.

L'arresto del 53enne e l'interrogatorio

Lo scorso 25 febbraio, il 53enne è stato arrestato per violenza sessuale. Le vittime accertate dai carabinieri al momento sarebbero sette, tutte d'età compresa tra i 13 e i 16 anni, ma sono ancora in corso le indagini su altre sette ragazzine che si sarebbero fatte avanti in seguito all'arresto dell'allenatore.

Condotto nel carcere Miogni di Varese, il 53enne è stato sottoposto a interrogatorio dal gip del Tribunale di Varese Marcello Buffa. Difeso dall'avvocato Fabrizio Piarulli, l'allenatore si è avvalso della facoltà di non rispondere e, perciò, il giudice ha convalidato la custodia cautelare in carcere. Non è escluso che nei prossimi giorni l'indagato possa chiedere di essere sentito dagli inquirenti.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views