Regionali 2023, incontro fra Moratti e Salvini: Fontana sarà messo da parte?
Lei è pronta a candidarsi, aspetta solo un cenno. Lui, attraverso i propri sodali, aveva prontamente fatto arrivare il messaggio: "Il prescelto è Attilio Fontana". Si sono incontrati oggi pomeriggio a Milano Letizia Moratti, assessora regionale al Welfare e vicepresidentessa, e il leader della Lega Matteo Salvini per discutere proprio del futuro nome del centrodestra alle prossime elezioni lombarde, orizzonte 2023.
La candidatura di Letizia Moratti
"Da tempo ho dato la mia disponibilità alla coalizione e sono sollecitata a candidarmi quotidianamente da più parti", ha dichiarato venerdì Letizia Moratti ai microfoni di Radio Lombardia. "Molti ritengono che, dopo un lavoro generoso e positivo di un anno e mezzo, io possa essere una risorsa per il centrodestra. Penso davvero di poter essere un valore aggiunto. La mia storia personale lo testimonia". E ha concluso con un appello. "Aspetto un segnale concreto da parte del centrodestra".
La reazione del centrodestra
La coalizione però, finora, ha marciato compatta sotto l'egida del nome di Attilio Fontana, attuale governatore della Lombardia. Tant'è che tanti esponenti della Lega vicini al segretario hanno immediatamente replicato, unanimi, all'assessora al Welfare: "Il candidato naturale c'è già, ed è Attilio Fontana". E pare che lo stesso Fontana non abbia troppo gradito l'iniziativa spontanea di Letizia Moratti, che tra le altre cose è stata anche sindaca di Milano dal 2006 al 2011.
L'intervento di Matteo Salvini
A stabilire come andrà finire, l'incontro (forse) chiarificatore con il leader leghista Matteo Salvini, che ha preso in mano le redini della faccenda e che ha tutta l'intenzione di risolvere al più presto l'incognita Moratti: pena una possibile divisione della compagine, che rischia così di arrivare acciaccata all'appuntamento dell'anno prossimo. Chissà dunque se, dopo la chiacchierata, la vice governatrice tornerà sui suoi passi, condotta a più miti consigli, o se continuerà a camminare in avanti ad ogni costo, puntando lo scranno occupato da Attilio Fontana.