Elezioni regionali in Lombardia 2023: quando e come si vota, candidati e sondaggi
Le elezioni regionali in Lombardia si terranno domenica 12 febbraio 2023 dalle 7.00 alle 23.00 e lunedì, 13 febbraio dalle 7.00 fino alle 15.00. Per votare è necessario presentarsi ai seggi muniti di tessera elettorale e documento di riconoscimento. A contendersi la presidenza di Regione Lombardia: il governatore uscente Attilio Fontana, per il centrodestra, Pierfrancesco Majorino (Pd e Movimento 5 Stelle), Letizia Moratti (Terzo Polo) e Mara Ghidorzi, candidata di Unione Popolare.
Negli ultimi sondaggi diffusi, il candidato favorito alla vittoria in Lombardia sembrerebbe essere proprio il governatore uscente Attilio Fontana, con oltre il 50 per cento delle preferenze. A seguire Pierfrancesco Majorino che non raggiungerebbe i 30 punti percentuali e Letizia Moratti, che si attesta al 18 per cento. La legge elettorale non prevede il ballottaggio: quindi sarà il candidato più votato a vincere le elezioni. Alla coalizione vincente non potranno essere associati più del 70 per cento dei seggi dell’intero consiglio: i consiglieri, infatti, saranno eletti con criterio proporzionale, in base alle liste delle circoscrizioni concorrenti e con premio di maggioranza.
Ma come si vota in Lombardia? Come si legge anche sul sito ufficiale della regione, è possibile esprimere il voto in quattro modi differenti: tracciando una X su un solo candidato o su una sola lista (anche se in questo caso il voto andrà al candidato associato alla stessa), oppure votare sia per un candidato sia per la lista associata. Ma si potrà votare anche disgiuntamente per un candidato e per una lista non associata allo stesso.
Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle elezioni regionali in Lombardia 2023: orari dei seggi, come si vota, chi sono i candidati e cosa dicono gli ultimi sondaggi.
Elezioni regionali in Lombardia, quando si vota: date e orari
Al fine di contrastare il forte astensionismo che ha caratterizzato le ultime elezioni, e che rischia di ripresentarsi anche alle elezioni regionali in Lombardia e in Lazio, il Consiglio dei ministri ha deciso di prorogare di un giorno le operazioni di voto, anziché concentrarle in una sola domenica, come è avvenuto alle politiche di settembre 2022.
Per questo le elezioni si volgeranno domenica 12 febbraio, dalle ore 7.00 alle ore 23.00, e lunedì 13 febbraio, dalle ore 7.00 alle ore 15. Subito dopo inizieranno le operazioni di spoglio e quindi, salvo imprevisti, entro la giornata di lunedì si saprà con certezza chi sarà il nuovo governatore della Lombardia.
Come si vota in Lombardia: la legge elettorale
Per votare ciascun cittadino dovrà presentarsi ai seggi munito di tessera elettorale valida e documento di riconoscimento. In base alla legge elettorale attualmente in vigore, per le elezioni regionali, ciascun elettore potrà votare solo per il candidato alla carica di presidente, votare per il candidato presidente e per la lista a esso associata, ma anche votare solo per una lista (in questo caso il voto andrà anche al candidato presidente ad essa associato). Infine, si potrà anche optare per il voto disgiunto: ovvero, tracciare una X su un candidato alla presidenza e una X sul contrassegno di una lista non collegata al candidato prescelto.
Si possono esprimere fino a due preferenze, scegliendo tra un candidato e una candidata: basta scrivere i cognomi dei due candidati di sesso diverso, purché siano appartenenti alla stessa lista.
Il fac-simile della scheda elettorale in Lombardia
Ai seggi gli elettori si troveranno davanti una sola scheda elettorale con i nomi dei candidati e i simboli delle liste che li supportano. Consultando la scheda elettorale in pdf, si può vedere che il candidato Attilio Fontana è supportato da cinque liste, Pierfrancesco Majorino da quattro, due liste sostengono Letizia Moratti, mentre Mara Ghidorzi ha a supporto la lista Unione Popolare. Ecco di seguito il fac-simile della scheda elettorale per le elezioni regionali in Lombardia:
Chi sono i candidati alla presidenza di Regione Lombardia: i programmi
Per la coalizione di centrodestra, composta da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, si ricandida l'attuale presidente Attilio Fontana, in quota Lega. Per il centrosinistra, Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, corre invece Pierfrancesco Majorino, già assessore al Comune di Milano e ora europarlamentare. Majorino è anche riuscito a ottenere l'appoggio del Movimento 5 Stelle, che ha deciso di sostenere la sua candidatura invece di esprimere un altro nome.
La novità di queste elezioni regionali è, però, la presenza di un terzo polo, che schiera Letizia Moratti. L'ex assessora al Welfare e vicepresidente della Lombardia, infatti, non essendo riuscita a ottenere la candidatura per il centrodestra ha deciso di candidarsi con una sua lista civica e con l'appoggio di Azione-Italia Viva.
Infine c'è la candidatura di Mara Ghidorzi per Unione popolare, che riunisce Rifondazione comunista, Potere al popolo e De.Ma.
Per farsi un'idea di chi votare alle elezioni regionali in Lombardia è possibile anche consultare i programmi dei candidati a confronto, su temi come: sanità, trasporti e mobilità, ambiente, case e alloggi popolari.
Cosa dicono gli ultimi sondaggi
I sondaggi politici non possono essere diffusi nei quindici giorni antecedenti il voto: secondo le ultime rilevazioni disponibili, il candidato favorito a ricoprire il ruolo di presidente della regione Lombardia sarebbe Attilio Fontana, con oltre il 50 per cento delle preferenze. Pierfrancesco Majorino, per il centrosinistra e appoggiato anche dal Movimento 5 Stelle, non raggiungerebbe il 30 per cento, mentre Letizia Moratti, candidata con il Terzo Polo, si attesterebbe a 18 punti percentuali.