Referendum Costituzionale, a Milano vince il sì con il 56,6% dei voti ma in centro trionfa il no
Arrivano anche i risultati delle votazioni riguardanti il referendum Costituzionale per il taglio dei parlamentari dal territorio di Milano.
Nel centro storico maggioranza dei no
Secondo quanto comunicato, la maggioranza dei cittadini milanesi si è allineata con la maggioranza del resto dell'Italia, approvando il taglio degli eletti in parlamento con il 56,6 per cento dei sì. Risultato opposto, però, nel centro storico della città, nel Municipio 1, dove la maggior parte dei residenti ha votato per il no: il 56,6 per cento ha espresso parere negativo sull'eventuale riduzione dei propri rappresentanti tra Camera e Senato. Il dato degli altri otto Municipi dove il sì ha trionfato è comunque inferiore per percentuale a quello nazionale: solo in una zona, il Municipio 9, ha superato il 60 per cento delle preferenze.
A Legnano presunte irregolarità: Una signora si è fatta dettare cosa votare
Intanto, a Legnano, cittadina alle porte di Milano dove si votava anche per le elezioni comunali, uno dei candidati sindaci ha denunciato un presunto broglio. Franco Brumana, della lista "Sogno per Legnano", sostenuta tra gli altri da Italia Viva, ha scritto su Facebook che "una signora è stata sentita dire al telefono "ok voto faccio la foto e ve la mando"". Il riferimento sarebbe stata una preferenza al partito di Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia. Nella sua versione dei fatti, Brumana sostiene che questo atto "getta un'ombra sinistra sulle elezioni in corso. È ancora più preoccupante perché arriva dopo gli arresti e la condanna in primo grado del sindaco e di due assessori". Le forze dell'ordine sono al lavoro per verificare quanto successo e confermare o smentire quanto denunciato dal candidato sindaco.