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Realizzato un memoriale digitale per ascoltare la voce di Carlo Acutis, che il 27 aprile sarà santo: come funziona

La città di Milano ha omaggiato Carlo Acutis, il ragazzo morto nel 2006 per una leucemia fulminante e che il 27 aprile sarà proclamato Santo, con un memoriale digitale.
A cura di Ilaria Quattrone
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È stato creato un memoriale digitale dedicato a Carlo Acutis, il giovane milanese – attualmente beato – che è scomparso quando aveva quindici anni nel 2006. Il prossimo 27 aprile sarà proclamato Santo. Si tratta del primo memoriale digitale creato con l'intelligenza artificiale e che vuole essere un omaggio della città di Milano. È stato realizzato dall'artista e docente di Sound Design Riccardo Benassi, insieme all'ufficio arte pubblica di Palazzo Marino a Milano, su impulso del Consiglio comunale.

Sostanzialmente si potrà accedere al memoriale tramite un link: sul sito web sarà possibile ascoltare alcuni messaggi attraverso la sua voce ricostruita digitalmente sulla base del suo parlato. Le frasi sono state scelte dall'artista in accordo con la famiglia e sono esemplificative del pensiero di Acutis. Il tutto è accompagnato da una traccia di musica elettronica elaborata da Riccardo Benassi. Le frasi sono leggibili anche a schermo.

"Il Papa lo chiama l'influencer di Dio e sicuramente Carlo aveva delle capacità informatiche straordinarie. A nove anni leggeva i testi di ingegneria informatica che compravamo al Politecnico di Milano. Però lui utilizzava queste doti soprattutto per annunciare quello che lui aveva al cuore, che era la sua fede", ha detto la madre di Acutis in un'intervista a Tgr Lombardia che ha ribadito come le piaccia molto questa idea che ha definito innovativa.

"Io credo che Carlo ci fa vedere che è possibile utilizzare questi mezzi. Non diventarne schiavi. Questo è quello che dovrebbero imparare a fare i nostri giovani: da soli, imporsi per essere sempre originali e liberi", ha spiegato ancora.

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