Rapper trovano un cadavere completamente ustionato durante le riprese di un video: oggi l’autopsia
Si svolgerà nella giornata di oggi, sabato 22 gennaio, l'autopsia sul cadavere dell'uomo che nella giornata di ieri tre rapper hanno trovato a Cerro Maggiore, comune in provincia di Milano. Il corpo è stato trovato all'interno di un capannone abbandonato dell'ex Brenta. L'esame sarà svolto dal medico legale dell'Istituto di medicina legale di Pavia. L'esito sarà fondamentale considerato che al momento non si conoscono né l'identità dell'uomo né cosa ne abbia causato la morte: se sia morto prima o a causa delle ustioni riportate.
La scoperta durante le riprese di un videoclip musicale
I tre ragazzi, tutti residenti nella provincia di Varese, erano entrati nell'area proprio per poter girare un videoclip musicale. Da lì hanno fatto la macabra scoperta: hanno così chiamato immediatamente le forze dell'ordine che poi hanno fatto tutti i rilievi del caso. Durante l'autopsia, il medico legale preleverà un campione di Dna necessario per poter procedere all'identificazione della vittima: non sono stati trovati né documenti né altri elementi che potessero aiutare con il riconoscimento.
Trovati residui di una busta di plastica bruciata sul viso
I carabinieri e la Procura di Busto Arsizio, nella persona del pubblico ministero Massimo De Filippo, indagano per omicidio. Sulla base di un primo esame svolto ieri, sul corpo non sono stati trovati né ferite compatibili con armi da taglio né compatibili con il fuoco. Gli unici elementi che sono stati trovati sono residui di un involucro di plastica che sarebbe stata bruciata sul viso. Per questo motivo, in un primo momento, si è pensato a una morte per soffocamento.