Rapinano un supermercato ma nella fuga rimangono imbottigliati nel traffico: arrestati in 3, due sono minori
Nel primo pomeriggio di domenica 3 ottobre, a San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, le forze dell'ordine hanno arrestato 3 individui – tra cui 2 minorenni – con l'accusa di aver compiuto un furto in un supermercato della zona. I tre indagati avevano da poco imboccato la Strada statale 470 quando, dopo essere stati bloccati dal traffico che affollava le strade della Val Brembana, sono stati raggiunti dai carabinieri di Zogno che hanno recuperato la refurtiva.
La dinamica dell'arresto
Il furto è andato in scena intorno alle 18 di domenica quando, due minorenni di 15 e 16 anni hanno fatto irruzione nel supermercato Md di San Pellegrino, armati di pistola. I due giovani si sono fatti consegnare il bottino dal commesso impegnato nell'unica cassa rimasta aperta: una somma compresa tra i 150 e i 200 euro. Successivamente, si sono dati alla fuga e, dopo essere usciti rapidamente dall'attività economica, sono saliti a bordo dell'auto guidata dal complice: un 59enne.
L'intervento delle forze dell'ordine e il successivo arresto
Sul posto sono giunti repentinamente i carabinieri di Zogno che si sono messi alla ricerca dei tre fuggitivi. Gli indagati sono stati intercettati dai militari dopo pochi minuti perché, dopo aver imboccato la Strada statale 470, sono rimasti imbottigliati nel traffico cittadino. Fermi in coda, sono stati raggiunti dalle forze dell'ordine che dopo aver perquisito l'automobile hanno recuperato l'arma e il bottino ottenuto dalla rapina.
Nell'attesa che la giustizia faccia la sua parte, per i due minorenni si sono aperte le porte dell'istituto penitenziario minorile Cesare Beccaria di Milano. Il 59enne, invece, è stato trasferito nel carcere di Bergamo.
Nella giornata di oggi, martedì 5 novembre, è attesa la convalida degli arresti.