Rapinano un supermercato ma indossano male il passamontagna: identificati e arrestati grazie ai tatuaggi sul collo

Hanno rapinato un supermercato vicino a Milano ma si sono dimenticati di coprirsi bene con il passamontagna e pochi giorni dopo sono stati rintracciati grazie ai vistosi tatuaggi sul collo di uno dei due ladri. Nell'appartamento di quest'ultimo i carabinieri hanno trovato anche la pistola giocattolo senza tappo rosso con cui era stata fatta la rapina. I due presunti responsabili sono stati arrestati e portati nel carcere di Lodi.
La rapina risale allo scorso 11 aprile, quando i due ladri, un 49enne e un 43enne, sono entrati in un supermercato di via Trieste, a San Giuliano Milanese, nella città metropolitana di Milano. La coppia ha fatto irruzione con i volti coperti da passamontagna e hanno minacciato i dipendenti del punto vendita con una pistola, riuscendo a portare via circa 300 euro.
Sulla rapina hanno cominciato a indagare i carabinieri, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato. Guardando i video, i militari si sono accorti che uno dei due ladri aveva indossato male il passamontagna, lasciando visibili i tatuaggi sul collo. Grazie a questo indizio, sono riusciti a risalire all'identità del 43enne e hanno rintracciato lui e il complice presso la sua abitazione, dove i carabinieri hanno trovato lo stesso passamontagna e una pistola semiautomatica giocattolo priva di tappo rosso.
I due, che avevano dei precedenti ed erano già sottoposti alla sorveglianza speciale, sono stati arrestati e portati al carcere di Lodi.