Rapina in una banca, pistola puntata alla testa del direttore: i rapinatori scappano con 11mila euro
Hanno portato via undicimila euro, ma fortunatamente sono stati fermati poco dopo la rapina: è quanto accaduto nella mattinata di ieri, mercoledì 31 agosto, a Villongo, comune in provincia di Bergamo, dove due uomini sono entrati nella banca Bper con l'intento di rapinarla. I due hanno minacciato i dipendenti e poi sono scappati via.
La coppia armata di una pistola giocattolo e un taglierino
In base alle ricostruzioni elaborate fino a questo momento, la coppia sarebbe arrivata armata: uno aveva con sé una pistola giocattolo – che però era priva di tappo rosso – e l'altro invece era armato di un taglierino. Sono entrati, fingendosi clienti della filiale, ma una volta che sono arrivati agli sportelli hanno tirato fuori le armi: hanno minacciato i dipendenti, poi li hanno aggrediti.
Uno dei ladri ha colpito il direttore di banca
Uno ha poi puntato una pistola alla tempia al direttore della filiale e con il calcio dell'arma lo hanno colpito procurandogli un trauma cranico. I banditi sono poi scappati con bottino da undicimila euro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Bergamo: la vettura è stata trovata e dopo un breve inseguimento, li hanno bloccati e arrestati. Entrambi sono stati portati in carcere.
La refurtiva recuperata dai carabinieri dopo un breve inseguimento
La refurtiva è stata poi recuperata. Considerate le condizioni del direttore, sono intervenuti anche i medici e i paramedici del 118 a bordo di un'automedica e un'ambulanza: l'uomo, che ha 56 anni, è stato trasferito all'ospedale di Iseo dove è stato fortunatamente dimesso in giornata.